FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3766239
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Sole 24 ore /la riforma a ostacoli

Sole 24 ore /la riforma a ostacoli

La ricetta Moratti incassa il parere negativo del Consiglio nazionale della pubblica istruzione Scuola, la riforma a ostacoli Il Cnpi: "Inadeguato lo strumento della delega" - Critiche anche all'a...

11/04/2002
Decrease text size Increase text size
Il Sole 24 Ore

La ricetta Moratti incassa il parere negativo del Consiglio nazionale della pubblica istruzione

Scuola, la riforma a ostacoli
Il Cnpi: "Inadeguato lo strumento della delega" - Critiche anche all'anticipo delle iscrizioni
Marco Ludovico
(NOSTRO SERVIZIO) ROMA - Cresce il dissenso sulla riforma della scuola. Il Cnpi (Consiglio nazionale della Pubblica Istruzione) ha espresso ieri un parere molto severo sul testo del Governo. La Cisl ha inviato al ministro Letizia Moratti 7mila firme per protestare contro il riordino della scuola dell'infanzia. Il Ccd annuncia emendamenti al testo in discussione al Senato. E si prepara anche la protesta degli insegnanti, in coincidenza con lo sciopero generale. Ma il sottosegretario Valentina Aprea lancia un appello ai docenti affinché non partecipino alla manifestazione del 16 aprile. Il parere del Cnpi. Dopo quella Berlinguer-De Mauro, anche la riforma Moratti è bocciata dal Cnpi. Nel testo approvato ieri si sostiene come "la legge delega non sia lo strumento adeguato" e che manca "un reale coinvolgimento delle scuole". No del Cnpi "alla previsione di riservare alle Regioni una quota orario dei piani di studio, in quanto ciò comprometterebbe l'autonomia didattica e organizzativa" degli istituti". Pollice verso sull'anticipo delle iscrizioni: non si "condivide la scelta, a regime, dell'anticipo a due anni e mezzo per la frequenza della scuola dell'infanzia e a cinque anni e mezzo per quella elementare, sia perché la scelta adottata nell'articolato non tiene conto della storia e dell'esperienza della scuola dai 3 ai 6 anni, sia perché si lascia trasparire un'idea di scuola come servizio in cui pervale il carattere assistenziale su quello educativo". Negativo il giudizio sul "doppio canale": non ci sarebbero "adeguate garanzie circa l'effettiva uguaglianza che i percorsi dovrebbero invece assicurare". Forti dubbi, infine, sugli aspetti finanziari: "Nessuna riforma, e tanto meno quella della scuola, può essere realizzata a costo zero. Per queste ragioni - si legge nel documento - esprimiamo fortissime perplessità rispetto alla scelta di subordinare il piano programmatico di interventi finanziari per la realizzazione degli obiettivi della riforma alle compatibilità e ai vincoli di finanza pubblica, rendendo così aleatorio, ove non improbabile, il perseguimento degli obiettivi stessi". Le polemiche sull'anticipo delle iscrizioni. Il Ccd scende nuovamente in campo per modificare il testo della riforma. Lo ha dichiarato ieri il responsabile scuola, Beniamino Brocca - "presenteremo emendamenti" ha detto - e lo ha confermato il senatore Giuseppe Gaburro (Ccd): "Penso che potremo presentare emendamenti anche sull'anticipo delle iscrizioni". Durissima Maria Grazia Pagano (Ds): "Ricorreremo anche all'ostruzionismo, ma non fine a se stesso". Contro Giampaolo D'Andrea (Margherita): "Soltanto se il Governo ritira la delega potremo ragionare in modo costruttivo". Giuseppe Valditara (An) invece ribadisce la bontà del progetto dell'Esecutivo, ma sottolinea anche "la necessità di non fare le riforme a costo zero". Si tratta di alcuni dei senatori che in questi giorni stanno discutendo il Ddl in commissione Istruzione. Sui temi del personale, il sottosegretario Aprea ha detto che "anche quest'anno il turn-over dovrebbe essere molto alto e quindi, nonostante la riduzione degli organici di 8500 posti, potremo avere necessità di nuove assunzioni". Secondo il sottosegretario, inoltre, per il bando del concorso per i dirigenti scolastici ci sarebbe solo una "battuta d'arresto richiesta del ministero dell'Economia che, però, non è stata condivisa dal dicastero dell'Istruzione, che ha chiesto di rivedere questa posizione".


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL