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Ripartita l’annualità 2019 del Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca

Pubblicato il Dm 856 del 10 ottobre con cui il Miur provvede a ripartire 1.773.493.350 di euro del Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca per l'anno 2019.

19/11/2019
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Il Sole 24 Ore

di Amedeo Di Filippo

Pubblicato il Dm 856 del 10 ottobre con cui il Miur provvede a ripartire 1.773.493.350 di euro del Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca per l'anno 2019.


Il Fondo
Il Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca finanziati dal Miur (Foe) è stato istituito dall'articolo 7 del Dlgs 204/1998. In esso sono confluiti gli stanziamenti da destinare al Cnr, all'Agenzia spaziale (Asi), all'Osservatorio geofisico sperimentale (Ogs), agli altri enti finanziati dal Ministero, all'Istituto nazionale per la fisica della materia (Infm), all'Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn), al Programma nazionale di ricerche in Antartide, all'Istituto nazionale per la ricerca scientifica e tecnologica sulla montagna. Ulteriori risorse sono state previste dalla legge di bilancio per il 2018 per avviare un graduale percorso di stabilizzazione del personale in servizio presso gli enti pubblici di ricerca, che si aggiungono a quelle proprie degli enti stessi.
Il Foe è ripartito annualmente con apposito Dm sulla base dei programmi pluriennali di attività, da predisporre da parte degli enti destinatari in coerenza con le indicazioni del Programma nazionale della ricerca (Pnr) 2015-2020, approvato con delibera Cipe numero 2 del 1° maggio 2016.


Le risorse
La disponibilità complessiva del Foe è pari a 1.773.493.350 di euro ed è assegnata ai seguenti enti: Cnr, Asi per la contribuzione annuale dovuta all'Agenzia spaziale europea (Esa), Infn, all'Istituto nazionale di astrofisica (Inaf), Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), Istituto nazionale di ricerca metrologica (Inrm), Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale (Ogs), Stazione zoologica “A. Dohrn”, Area di ricerca scientifica e tecnologica di Trieste - Area Science Rark, Istituto nazionale di alta matematica “F. Severi” (Indam), Museo storico della fisica e Centro di studi e ricerche “Enrico Fermi”, Istituto italiano di studi germanici.
Residua una quota di 31.755.114 di euro destinata al finanziamento di iniziative fissate per legge o altra disposizione o per specifiche iniziative, ossia: Elettra - Sincrotrone Trieste S.C.p.A., Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educative (Indire), Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione (Invalsi).


Il bilancio
Ai fini della predisposizione dei bilanci di previsione per gli anni 2020 e 2021, il Dm consente agli enti interessati di prendere a riferimento il totale dell'assegnazione complessiva indicata nelle rispettive tabelle, «salvo eventuali riduzioni apportate per effetto di disposizioni normative di contenimento della spesa pubblica». Indicazione in parte diversa è riservata all'Agenzia Spaziale Italiana, che può fare parimenti riferimento al totale delle risorse assegnate per le attività relative alla contribuzione annuale dovuta all'Agenzia Spaziale Europea, per accordi internazionali e per programmi in collaborazione con l'Esa, ma fatte salve eventuali riduzioni apportate dai programmi di collaborazione ovvero per effetto di disposizioni normative e di riduzione del Foe.