FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3787859
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Resto del CArlino-"Noi, illusi dal posto fantasma"

Resto del CArlino-"Noi, illusi dal posto fantasma"

LE STORIERoma, sono stati assunti in 160 con regolare telegramma a inizio agosto: ieri l'amara sorpresa "Noi, illusi dal posto fantasma" di Antonia Casini ROMA E' caos nella capitale ...

26/08/2004
Decrease text size Increase text size
Il Resto del Carlino

LE STORIERoma, sono stati assunti in 160 con regolare telegramma a inizio agosto: ieri l'amara sorpresa
"Noi, illusi dal posto fantasma"
di Antonia Casini
ROMA E' caos nella capitale [FIRMA]per le assunzioni degli insegnanti[\FIRMA][\FIRMA] e per le graduatorie dei precari a pochi giorni, ormai, dall'inizio dell'anno scolastico. Ieri, termine entro il quale dovevano avvenire le immissioni in ruolo 1141 solo nel Lazio tra docenti e personale tecnico amministrativo nell'ex provveditorato di Roma ci sono stati momenti di forte tensione. Errori nella convocazione degli insegnanti e nella pubblicazione delle graduatorie hanno reso incandescente l'atmosfera già calda degli ultimi giorni. Questi docenti si sentono soli e abbandonati anche dai sindacati. Sono state due in particolare le vicende che hanno scatenato l'ira generale al Centro servizi amministrativi del ministero della Pubblica Istruzione. Tra il 7 e il 9 agosto, il Csa di via Pianciani ha inviato 160 telegrammi ad altrettanti precari per annunciare la tanto sospirata assunzione. Solo ieri mattina, al momento della convocazione, gli uffici si sono accorti che i posti disponibili erano, in realtà, 150. Grazie a due rinunce, sono riusciti a entrare nel "gruppo di ruolo" due degli esclusi, ma gli altri otto hanno visto infrangersi il sogno di una vita: un posto fisso dopo anni di supplenze e di sacrifici. "Abbiamo combattutto tutta la mattina contro i mulini a vento spiega Raffaella Carotenuto, uno degli otto insegnanti beffati In un primo momento ci hanno detto di andarcene a casa e di aspettare lì, ma quando abbiamo replicato che ci saremmo rivolti alla polizia, ci hanno finalmente ascoltato. Non si può illudere dei lavoratori che sono precari da anni. Nel telegramma si parlava chiaramente di "contratto di lavoro a tempo indeterminato per la scuola elementare" e mancava del tutto la dicitura "con riserva" che si scrive quando si ipotizza un eventuale cambiamento. Adesso ci daranno una supplenza e ci possiamo scordare di entrare in ruolo: è stata veramente una beffa". "Nei giorni scorsi spiega, delusa, Stefania Palummo, un'altra delle insegnanti escluse abbiamo ricevuto persino i complimenti dei colleghi per l'assunzione. La maggior parte di noi fa questo lavoro, come precario, almeno da dieci anni". Questo non è stato l'unico episodio che ha creato confusione nei corridoi del Csa di Roma. Per un errore di battitura, nella lista delle destinazioni scolastiche riservata agli insegnanti di seconda fascia, si è detto che erano disponibili undici posti in una scuola elementare di Velletri, anziché uno. Ci si è accorti dello sbaglio solo ieri mattina, quando nove persone delle undici aventi diritto si sono sentite dire dalla direzione didattica di Velletri che il posto era solamente uno. Gli otto insegnanti hanno chiesto di essere ricevuti dai dirigenti del Csa per trovare un'alternativa che non fosse solo un ripiego. "Volevamo insegnare in quella zona ci raccontano perché era comoda per noi che da anni ci spostiamo in continuazione. Siamo molto alti in graduatoria e abbiamo quindi diritto a scegliere l'area più congeniale per le nostre esigenze. L'unica soluzione che ci hanno proposto è quella di valutare le scuole rimaste, dato che gli altri hanno già tutti fatto la loro scelta. Insomma, dobbiamo accontentarci degli scarti".


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33
Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL