FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3853147
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Repubblica: Scuola occupata di notte la procura indaga i genitori

Repubblica: Scuola occupata di notte la procura indaga i genitori

E una preside chiama i carabinieri per una riunione fuori orario

03/10/2008
Decrease text size Increase text size
la Repubblica

ILARIA VENTURI

BOLOGNA - Procura e carabinieri contro le occupazioni delle scuole. Bologna, prima città ad adottare il tempo pieno, è anche tra le prime a protestare contro il decreto Gelmini. La settimana scorsa insegnanti, genitori e bambini hanno occupato per due notti la scuola elementare XXI Aprile, ieri è stata decisa a sorpresa l´occupazione per una notte delle scuole elementari Don Marella. Ma carabinieri e Procura non sono rimasti a guardare, proprio in concomitanza con l´annuncio di una "Notte bianca per la scuola pubblica", lanciato dalle assemblee di Bologna per il 15 e 16 ottobre, con l´idea di coinvolgere tutte le scuole d´Italia in una grande manifestazione contro il maestro unico e i tagli al tempo pieno. Alle Don Marella di via Populonia si sono presentati ieri pomeriggio i militari chiamati dalla dirigente scolastica, immediatamente dopo che maestri e genitori avevano annunciato un presidio-occupazione da portare avanti fino a questa mattina. I carabinieri hanno invitato a uscire subito perché l´orario scolastico era terminato, dopo una mediazione e quattro persone identificate, la preside ha acconsentito a fare continuare la protesta soltanto fino alle undici. «In realtà rimanere dentro la scuola significa difenderla da chi la vuole occupare e distruggere con un decreto», è il pensiero dei genitori.
Per l´occupazione notturna di giorni fa da parte di insegnanti, genitori e bambini alle scuole XXI Aprile, invece, è partita un´inchiesta e il procuratore Luigi Persico, che ha preso in esame una denuncia presentata del deputato di Forza Italia Fabio Garagnani, ha già fatto capire che ci saranno «provvedimenti», perché considera «illecite» queste «assemblee notturne» (così sono state chiamate dai manifestanti) organizzate al di fuori dei regolamenti scolastici. Risulta indagata una mamma che, nella veste di presidente del consiglio del terzo circolo didattico, mandò una mail al preside Stefano Mari per comunicargli che la scuola sarebbe stata occupata dal mercoledì al venerdì. Indagata in quanto «promotrice» della protesta, le maestre e le mamme della XXI Aprile solidarizzano con lei. E oggi vigili urbani con il codice in mano per una nuova protesta: la scuola Longhena passeggerà per un´ora avanti e indietro sulle strisce di piazza Malpighi.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL