Repubblica-Roma-Maturità da Presidente unico ma ne mancano già trenta

Il primo esame con la commissione interna. L'anno scorso ha superato la prova il 94 per cento dei ragazzi
Maturità da Presidente unico ma ne mancano già trenta
E da domani la carica dei 40 mila studenti
"Da un lato i giovani sono più tranquilli perché li esaminano gli stessi prof del corso Ma non c'è la garanzia della voce imparziale"
ANNA MARIA LIGUORI

è l'anno del presidente unico d'istituto. Per il primo esame di maturità a commissione interna saranno solo 354 i presidenti impegnati nel Lazio per gli esami di Stato. E a 48 ore dalla prima prova scritta, che si terrà domani mattina, hanno già rinunciato in 30 per cui oggi la "macchina" delle sostituzioni lavorerà a pieno ritmo. Lo scorso anno, rinunciarono all'incarico 65 presidenti (di commissione) sugli 843 designati, pari al 7,71 per cento.
Ed è proprio il fatto che ci sarà un solo presidente per istituto ad allarmare i ragazzi. Mattia Stella, presidente della Consulta degli studenti, non ha dubbi in proposito: "Da una parte i ragazzi sono più tranquilli perché ad esaminarli saranno gli stessi professori del corso, ma dall'altra non avere la garanzia di una voce "imparziale" ha le sue controindicazioni. Il presidente infatti, non avendo il dono dell'ubiquità, potrà seguire personalmente solo pochi esami, il resto sarà affidato per delega ad un membro stesso della commissione interna. Credo che se i voti non saranno ritenuti "giusti" dai candidati ci sarà una valanga di ricorsi".
E poi c'è l'incognita dello sciopero nazionale indetto dalla Cgil a livello nazionale. Il ministero dell'Istruzione ha reso infatti noto che la Cgil Scuola aderirà allo sciopero generale articolato regione per regione. Per il 4 luglio è in calendario il Lazio: lo sciopero prenderà l'intera giornata, riguarderà tutti i lavoratori appartenenti al comparto della scuola statale, non statale e della formazione professionale e, si legge in una nota del ministero, "avverrà garantendo l'effettuazione degli scrutini e degli esami".
Intanto però tutto è pronto perché il piccolo esercito di candidati affronti la prima prova. Quest'anno la maturità nel Lazio impegnerà 34.938 studenti, di cui 3.124 privatisti. Tra le commissioni formate per le prove, i licei scientifici sono in pole position (328 per oltre settemila candidati), seguiti dagli istituti professionali (220) e dai tecnici commerciali (209). Il numero degli esaminandi è rimasto pressoché invariato rispetto al 2001, quando si presentarono all'appuntamento 34.770 candidati, con il 94,05 per cento di promossi.
E su Internet si è aperto il "tototema". Sui vari siti dedicati alla maturità si rincorrono ipotesi, previsioni o rivelazioni date "quasi per certe". Le tracce più attese sono quelle legate all'attualità, terrorismo (da Bin Laden al Medio Oriente), euro e globalizzazione. Per il testo letterario, invece, le tracce più probabili sono quelle su Pirandello, Svevo, Verga e Montale. Ma si tratta solo di previsioni. "Il tototema, come ogni anno, finisce per diventare un gioco", ha sottolineato Sofia Toselli, del Centro di iniziativa democratica degli insegnanti (Cidi). "E' infatti sterile perdere tempo a cercare di indovinare una rosa di argomenti possibili. La comprensibile ansia per gli esami di maturità bisogna farla passare non attraverso inutili previsioni, ma soltanto studiando".