Repubblica-Napoli-La sentenza del Tar non ci condiziona

parere della Dominici che spiega: "Eccessivo clamore"
"La sentenza del Tar non ci condiziona"
Voglio rassicurare i precari: mancano 811 supplenze che assegneremo entro la fine del mese

"Non credo ci siano le condizioni per un rinvio dell'anno scolastico, non ne vedo la necessità. Mi chiedo se fosse il caso di sollevare tanto clamore". Anna Maria Dominici è il direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale.
Perché esclude un rinvio?
"Le posizioni da verificare dopo la sentenza del Tar del Lazio riguardano, in Campania, poche decine di insegnanti su un totale di 12mila docenti inseriti nelle graduatorie. Tra l'altro i controlli da fare sono circoscritti alle superiori".
Quindi si sente tranquilla.
"Un momento. Dopo aver parlato con l'assessore Buffardi ho dato incarico agli uffici dei Centri servizi amministrativi (Csa) della Campania, gli ex Provveditorati, di fare gli opportuni accertamenti. Si tratta di capire quanti, tra i docenti investiti dalla sentenza del Tar, siano in posizione utile per la nomina. Tuttavia è un fenomeno marginale. La stessa Buffardi non mi ha parlato di un rinvio, ma solo di una verifica. Martedì ci incontreremo. Inoltre il ministero presenterà appello al Consiglio di Stato, per ottenere una sospensiva".
I precari però non si sentono affatto sereni.
"Voglio rassicurarli. Entro il 31 luglio abbiamo attribuito 3300 supplenze. Ne mancano 811, le assegneremo certamente entro la fine di agosto, compito che spetta, nel caso specifico, ai capi d'istituto".
L'allarme dunque era ingiustificato?
"Tutto sommato, sì".
E le immissioni in ruolo? Chi ha vinto i concorsi ed è in cima alle graduatorie aspetta ancora di salire in cattedra.
"Il ministero ha disposto che le immissioni si facciano nel corso dell'anno, con decorrenza giuridica dall'1 settembre 2002, mentre i docenti prenderanno servizio dall'1 settembre 2003".
Non è una bella notizia per chi aspetta da anni un posto di lavoro.
"È una situazione generale, riguarda l'intero paese. Noi abbiamo espletato i concorsi ed elaborato le graduatorie".
La legge sullo spoil system prevede che i contratti di tutti i direttori generali debbano essere rinnovati entro il 7 ottobre. Si dice che lei non sarà riconfermata dal ministro Moratti.
"Non mi risulta, non ho avuto alcuna comunicazione in tal senso, né ho presentato richiesta di trasferimento in altra sede. Voglio rimanere a Napoli, mi trovo bene, penso di aver lavorato bene. Questo è il mio desiderio. Poi non dipende da me".
Il governo prevede oltre tremila tagli ai "posti in deroga" per il sostegno in Campania.
"I tagli non sono scontati. I Csa stanno controllando la documentazione presentata dai capi d'istituto. Se tutto è in regola e se i dirigenti se la sentono di autorizzare quei posti verificando, dati alla mano, la gravità degli handicap, noi lo faremo presente al ministero. Che prenderà le decisioni".
(ottavio ragone)