Repubblica-NApoli-Alcuni istituti chiusi, alunni in ritardo, molti prof assenti

LA SCUOLA
Alcuni istituti chiusi, alunni in ritardo, molti prof assenti
Il "Rossini" invaso da liquami
Cento bambini bloccati in una materna di Pianura Difficoltà per il traffico
Saltati i tombini, sommerso l'androne dell'Alberghiero: 1400 allievi. Gli altri disagi
PATRIZIA CAPUA

Primo giorno di scuola con nubifragio, ieri a Napoli. Sotto la pioggia è accaduto di tutto: anticipi clamorosi per la paura di restare bloccati nel traffico, ritardi da traffico, appunto, buchi in organico, orari ridotti specie nelle superiori, e come ogni inizio da che mondo è mondo a Napoli, nessuna refezione. Scuole che avevano già riaperto lunedì (lo scientifico Copernico e parecchie altre), e che sono rimaste ancora chiuse. Edifici dove per il violento temporale sono saltati i tombini e un mare di liquami ha invaso l'androne. È successo all'alberghiero Rossini di piazza Bagnoli, con ben 1401 studenti: il preside ha chiesto l'intervento dei fognatori del Comune ma anche quello della Asl. Fuori dei cancelli sono rimasti anche i 100 bambini della scuola materna 72esimo circolo didattico, Plesso Italsider, a Pianura: infiltrazioni d'acqua hanno mandato in tilt l'impianto elettrico. Mancata partenza anche per gli alunni della Carlo Poerio, per colpa di una pluviale ostruita. Alla Viviani di via Manzoni - un sito Internet da 10 e lode '#8211; invece addirittura festa di benvenuto nell'anfiteatro. E tanti minori allagamenti che, però, non hanno impedito ai ragazzi di entrare in aula.
La pioggia, protagonista della giornata, ha distolto l'attenzione dalle pecche. Se ne parlerà di più nei prossimi giorni, osserva Francesco Buccino, della Cgil scuola. Da vedere quanto incideranno sulle attività didattiche i tagli imposti dal Governo. La refezione, per esempio, è una voce che il Comune garantisce soltanto se nella scuola si tiene il tempo prolungato.
Alla media statale "Giovanni Verga" di Capodimonte, con 900 allievi la più grande della città, si è cominciato bene: distribuzione a tutti del diario curato dagli studenti stessi, disegni, vignette, pensieri, identità, un mondo circondato dalla bandiera della pace in copertina. Per coprire le spese si sono autotassati. Un modo per contrastare la moda del materiale didattico griffato - spiega l'assessore all'Educazione del Comune, Raffaele Porta che ha partecipato alla consegna, sulle note della piccola orchestra "Scarlattina" nata e cresciuta tra i banchi dell'istituto grazie alle classi sperimentali che nelle ore pomeridiane seguono laboratori musicali. Prodotto anche un piccolo libretto sulla sicurezza stradale che verrà distribuito agli studenti nel corso dell'anno. I bidelli della scuola media "Virgilio" di Scampia, in vista dell'avvio dell'anno scolastico, hanno ripulito il viale davanti all'edificio, dove i tossicodipendenti lasciano siringhe usate.
Nella sala della giunta, a Palazzo San Giacomo, intanto, il Comune ha dato conto della campagna contro il caro scuola che sta portando avanti con le associazioni dei consumatori, Federconsumatori in testa e dei commercianti, sia Confesercenti che Confcommercio. Materiale didattico a prezzo contenuto è già in vendita in tutti i grandi magazzini Gs e Carrefour e Ipercoop. Sono già oltre cinquanta i negozi napoletani che hanno aderito alla vendita dei kit per la scuola, il grande negozio all'ingrosso e al dettaglio Amodio. I kit sono quattro, due per le medie, due per le elementari. Costano 25 euro con lo zainetto, 15 euro senza. "Tutti materiali a norma Cee '#8211; puntualizza l'assessore Porta '#8211; e va notato che questi sono i prezzi massimi, perché tra i commercianti ci sarà competizione a offrire la merce ai costi ancora più convenienti". I nomi degli esercizi commerciali sono stati inseriti sul sito Internet del Comune.
In alcune scuole di Napoli e provincia i rappresentanti della Confederazione degli Studenti hanno distribuito una banconota da 100 Moratteuro, soldi finti creati dall'associazione per protestare contro la decisione dei ministri Moratti e Tremonti di elargire sovvenzionamenti alle famiglie che iscriveranno in quest'anno scolastico i propri figli alle scuole private. Le banconote false sono state distribuite all'uscita del liceo classico Sannazaro e lunedì prossimo saranno coinvolte alcune scuole di Roma. Primo giorno di scuola e pioggia non hanno distolto l'opposizione dall'immancabile polemica. Dice il capogruppo di Forza Italia al Consiglio Regionale della Campania, Franco Bianco: "L'assessore Buffardi nella sua esecrabile lettera agli studenti della Campania, palesando l'assoluta assenza di senso delle istituzioni, ha commesso un atto inqualificabile". Nella lettera, la Buffardi ha criticato la Moratti e i finanziamenti alle private.
Il questore Malvano promette di migliorare la vigilanza, quest'anno. Presidiate ieri da poliziotti tre scuole.