Repubblica-Milanoi-Scuola, riparte la corsa per nominare i supplenti

Pagina IV - Milano
Corretti per la terza volta i punteggi dei 18.500 docenti in attesa di una cattedra annuale o definitiva
Scuola, riparte la corsa per nominare i supplenti
ALESSIA GALLIONE

Questa volta - la terza - sperano tutti che sia quella definitiva. Gli impiegati del provveditorato, che hanno dovuto correggere a mano centinaia di errori causati dal sistema informatico del ministero. I precari, che da giorni sfilano in processione negli uffici di via Ripamonti e che vorrebbero sapere se riusciranno almeno a ottenere una cattedra annuale. Ma soprattutto le famiglie dei bambini e dei ragazzi: tra una settimana inizia la scuola e tanti si chiedono quanti saranno i professori pronti a accoglierli in classe.
Saranno pubblicate oggi le graduatorie permanenti, le liste dei docenti che dovranno essere assunti o che potranno ottenere una supplenza annuale. Per la terza volta. Elenchi stampati e ristampati, rivisti e corretti. Per essere modificati ancora una volta, anche dopo essere stati affissi, il 24, e considerati definitivi. Un'operazione lunga e difficoltosa, perché tanti erano gli errori che riguardavano i punteggi dei 18.500 insegnanti iscritti. Colpa delle modifiche ai criteri di assegnazione dei punteggi, che anche adesso stanno creando problemi di interpretazione in tanti provveditorati della Regione. Colpa, però, soprattutto dei computer del ministero, che hanno fatto sballare molte posizioni.
Si inizia oggi, quindi, con le nomine in ruolo dei docenti che occupano le postazioni più alte in classifica: è a loro che spetta la metà delle 985 assunzioni previste quest'anno. Tra qualche giorno si potrà passare alle 4mila supplenze annuali. "Riusciremo a partire con le chiamate dal 2 settembre", assicurano in via Ripamonti. Anche se, quella che dovranno compiere le scuole polo, sarà una corsa contro il tempo. La paura è sempre quella: non riuscire a assegnare le cattedre entro l'8 settembre. È anche di questo che ieri hanno voluto discutere Cgil, Cisl e Uil, durante un incontro con il direttore scolastico regionale, Mario Dutto e il provveditore, Antonio Zenga. "Molte province sono costrette a ulteriori aggiustamenti perché ci sono ancora problemi di interpretazione sull'assegnazione dei punteggi - spiega Wolfango Pirelli, della Cgil scuola -. Abbiamo deciso di fissare un altro incontro il 6 settembre: se ci saranno problemi con le nomine, abbiamo chiesto che vengano autorizzate le supplenze temporanee". Primo giorno con il supplente del supplente, insomma. Un rischio sempre più concreto, anche a sentire i precari. Quasi una sicurezza a Brescia: qui le graduatorie definitive non saranno pronte prima del 10 settembre, e solo per le materne e le elementari.