Repubblica Genova-Primo giorno della maturità, Gilda e Cobas la buttano in farsa

protesta
Primo giorno della maturità, Gilda e Cobas la buttano in farsa

Proteste separate per Cobas e Gilda contro la formula Moratti degli esami di maturità, che ha tagliato drasticamente i commissari esterni. L'unico professore esterno alla scuola, nella versione 2002, sarà il presidente di commissione. "Una misura che svuota di contenuti culturali e didattici questa prova e elimina qualsiasi forma residuale di controllo pubblico sui risultati dell'insegnamento nelle scuole private" affermano i Cobas. Lunedì mattina, giorno di insediamento delle commissioni - lo scritto di italiano si svolgerà mercoledì 19 - saranno davanti al Salvemini (via Giusti 27, ore 9) per inscenare una farsa con tanto di copione su "Giorno d'esami Moratti Style". Interpreti principali due portavoce dei Cobas, Stefano Fusi e Silvana Vacirca. I docenti convocati come commissari interni inizieranno invece il proprio lavoro mettendo agli atti un documento di contestazione dell'esame.
La Gilda che già nel novembre scorso lanciò un appello al ministro Moratti - sottoscritto da scienziati, professori universitari e giornalisti - per salvaguardare l'esame di Stato come "momento serio di verifica del percorso di studi" invita i docenti ad un gesto simbolico di "disubbidienza civile": ritardare di un'ora l'avvio dei lavori delle commissioni. L'appuntamento della Gilda è lunedì alle 8.30 davanti al liceo Michelangelo e al tecnico Duca d'Aosta. Poi tutti in corteo verso il rettorato. "L'abbassamento del livello qualitativo delle superiori - afferma Sergio Casprini - riguarda anche l'università".
(l.p.)