Repubblica-Barbiana, tremila alla marcia per la scuola di don Milani

LA PROTESTA
"Difendere l'istruzione pubblica dalla deriva liberista"
Barbiana, tremila alla marcia per la scuola di don Milani

FIRENZE - Oltre tremila persone hanno preso parte ieri alla Marcia di Barbiana, il paese nel Mugello dove cinquanta anni fa Don Milani fu nominato priore della Chiesta di Sant'Andrea: un luogo isolato per mettere a tacere un prete scomodo e controcorrente. Lì Don Milani sperimentò per la prima volta il tempo pieno, che le riforme Moratti nei mesi scorsi hanno sostanzialmente modificato. E proprio queste modifiche sono state l'obiettivo della silenziosa protesta, un corteo senza striscioni e slogan, oltre alla difesa della scuola pubblica "per contrastare la deriva liberista, la crisi della democrazia partecipata, l'involuzione selettiva e autoritaria che sta subendo il nostro sistema scolastico, la diffusa crisi dei valori educativi di libertà e di senso critico" ha detto il sindaco di Vicchio Bolognesi, tra gli organizzatori della manifestazione. Alla marcia hanno preso parte i segretari nazionali della Cgil Scuola Panini e della Uil Scuola Di Menna, professori, studenti, comunità parrocchiali dalla Lombardia e dal Veneto, associazioni di volontariato.