Proteo Fare Sapere -Perchè aderiamo allo sciopero del 18 ottobre

Perchè aderiamo allo sciopero del 18 ottobre

Non aderiamo allo sciopero del 14, non solo per l'eterogeneità degli obiettivi, ma anche perché il nucleo centrale di quegli obiettivi è dato dalla richiesta di applicazione del Patto per l'Italia entro il quale c'è l'approvazione del DPEF ( legge finanziaria) e delle riforme scolastiche,cosa che impedisce di fatto la realizzazione del contratto della scuola.

Aderiamo allo sciopero del 18 perché è contro il Patto per l'Italia, contro la riforma Moratti e contro la legge finanziaria e crea le condizioni per ragionare di contratto.

Aderiamo anche perché quanto si è cercato di fare tramite la propaganda mediatica annuncia il regime. Sappiamo che i regimi nascono dalla condiscendenza, dalla acquiescenza, dall'omertà e dalla paura.

Quanto sta accadendo nella scuola è ignobile. Una nota della commissione di garanzia, più una richiesta di chiarimento, ha dato l'opportunità a "Il nuovo.it", giornale vicinissimo a Berlusconi, di affermare con sicurezza, mentendo, che ci sarebbero state multe per gli scioperanti del 18 ottobre. Peccato che la nota non è una delibera!!

Infine il ministero non ha trasmesso la comunicazione di sciopero, atto dovuto per legge, anche se non essenziale al fine dell'adesione allo sciopero. Insomma lo stato, da organo imparziale, sta diventando strumento di una parte politica. In Italia lo sciopero è garantito dalle leggi dello Stato e dalla Costituzione. Per questo scioperiamo il 18, per affermare il nostro diritto alla libertà. Non ci fermeranno le dicerie, i trucchi e tutti i mezzi messi in cantiere. E' il ministero che non rispetta la legge, compie boicottaggi allo sciopero del 18 e propaganda quello del 14.

Scioperiamo per i diritti: scuola, sanità, pensioni, art.18 con la società. Uniti con la società potremo fare un grande girotondo per fermare lo scempio dello Stato.

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