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Mess.VCeneto-Precari, la Cgil minaccia ricorsi

Direzione regionale nel "mirino". I problemi riguardano soprattutto gli istituti superiori Precari, la Cgil minaccia ricorsi Contestata la decisione sulla redistribuzione dei posti...

07/08/2004
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Direzione regionale nel "mirino". I problemi riguardano soprattutto gli istituti superiori
Precari, la Cgil minaccia ricorsi
Contestata la decisione sulla redistribuzione dei posti


Polemiche al vetriolo di Cgil scuola: l'ira funesta sindacale cala sulla redistribuzione dei posti di ruolo, gestita dal direttorato di Trieste. Non ci sono Santi per il cigiellino Gianfranco Dall'Agnese, che minaccia senza eufemismi "guerra a suon di ricorsi, in nome dei diritti dei precari".
"La nostra proposta sulla redistribuzione delle cattedre residue per il ruolo, cioè quelle che si trasferiscono in altre classi di insegnamento se le graduatorie sono esaurite, è dettata dal buon senso - non vira alla modestia il guru dei precari provinciali Dall'Agnese -. Il problema nasce esclusivamente nelle superiori, perché negli altri ordini di scuola l'accordo con l'ufficio scolastico è consolidato: riteniamo equa la compensazione per quelle aree di insegnamento che mettono in evidenza l'anzianità degli aspiranti inseriti e la penuria annosa di assunzioni in ruolo. Il direttore regionale Piergiorgio Cataldi di questo criterio proprio non ne vuole sapere e applica la compensazione del ruolo soltanto in ragione della percentuale dei posti liberi. In provincia di Pordenone l'effetto sarà letale per il precariato storico".
Per capirsi, aumenteranno le assunzioni in ruolo sulla cattedra di discipline meccaniche e tecnologia, con crisi di astinenza per materie letterarie e i soliti posti dati "in camera caritatis" nell'area del sostegno agli studenti disabili. L'amarezza per le cattedre di italiano e storia vale doppio: in prima battuta il ministero dell'Istruzione aveva assegnato 2 posti per le nomine in ruolo friulane, poi cancellati.
"Il metodo seguito dal direttorato gioca sulla pelle dei supplenti di lungo corso e produrrà una serie di ricorsi immediati - sfodera l'arma legale Dall'Agnese -. La partita è rimandata alla prossima settimana, con la decisione definitiva di Cataldi e del Csa di Pordenone. Il tempo stringe anche sulla pubblicazione della terza fascia delle graduatorie permanenti: saranno all'albo del palazzo di via Concordia il 10 o 11 agosto, in via provvisoria".
Chiara Benotti


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