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Mattino-Napoli-LA CGIL-SCUOLA MINACCIA "FORME DI LOTTA PIÙ INCISIVE"-No ai trasferimenti

LA CGIL-SCUOLA MINACCIA "FORME DI LOTTA PIÙ INCISIVE" "No ai trasferimenti", il personale è in agitazione Contro i trasferimenti d'ufficio è stato proclamato da ieri lo stato di agitazione del p...

20/06/2002
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Il Mattino

LA CGIL-SCUOLA MINACCIA "FORME DI LOTTA PIÙ INCISIVE"
"No ai trasferimenti", il personale è in agitazione
Contro i trasferimenti d'ufficio è stato proclamato da ieri lo stato di agitazione del personale Ata. Ad annunciare quella che viene indicata come una "prima forma di protesta a cui potrebbero far seguito più incisive forme di lotta" è stata la Cgil scuola. Le rivendicazioni del personale Ata sono relative ad una nota ministeriale in base alla quale nelle scuole dove viene utilizzato il personale ex LSU in appalti di pulizia il personale Ata risulterebbe in soprannumero e si rende necessario il relativo trasferimento d'ufficio e di massa dei collaboratori scolastici "senza tenere in alcun conto - come ribadisce la Cgil in una nota - le esigenze delle scuole e del territorio e senza avere alcun rispetto per il personale e per il confronto sindacale". Da qui alla proclamazione dello stato di agitazione del personale Ata il passo è stato breve.
"L'individuazione dei collaboratori scolastici soprannumerari e il loro trasferimento d'ufficio - chiarisce Franco Buccino, segretario Cgil scuola - non ottimizza la loro distribuzione e quindi non risolve alcun problema delle scuole; rappresenta invece un segnale preoccupante di esternalizzazione di servizi importanti e di sostegno alla didattica, di tagli sempre più consistenti degli organici, di smantellamento della scuola pubblica. Comunque - conclude Buccino - in assenza di risposte adeguate da parte dell'Amministrazione, e cioè del ritiro del provvedimento, passeremo a più incisive forme di lotta".