Libertà-Unico dato certo, la riduzione degli organici

"I ritardi saranno colmati"

PIACENZAEntro il 25 febbraio saranno pubblicate le graduatorie definitive per la prima fascia del personale Ata, più conosciuta come la graduatoria dei 24 mesi (infatti poteva partecipare chi aveva raggiunto 24 mesi di servizio nel profilo d'appartenenza entro il 31 agosto 2002 ndr). Dopo un periodo di rallentamento della commissione incaricata della disamina delle richieste, dal Csa di Piacenza, la notizia che entro la settimana prossima si procederà alla divulgazione delle graduatorie provvisorie. Al vaglio 227 domande, per l'aggiornamento del punteggio e l'inserimento negli elenchi provinciali. A settembre 2002 in 126 hanno partecipato al concorso, di questi 115 entreranno a far parte della lista; 11 sono stati esclusi. "Siamo un po' in ritardo - spiega Gabriella Mizza, vice dirigente del Csa piacentino - , rispetto ad altre città. Ma abbiamo avuto dei problemi tecnici. Si sono accavallati diversi impegni, soprattutto di alcuni componenti del team e abbiamo dovuto rallentare. Ma nel complesso dobbiamo definire solo gli ultimi dettagli". Infatti i membri della commissione referente hanno già esaminato tutte le domande dei candidati, aggiornando il punteggio a 94 collaboratori scolastici, a sei assistenti tecnici ed un assistente amministrativo. Per contro, con il concorso per soli titoli indetto lo scorso luglio, si sono inseriti nella graduatoria di prima fascia 104 collaboratori scolastici, 10 assistenti amministrativi e 1 assistente tecnico. "Dei 126 che hanno inoltrato la domanda - continua la Mizzi - 11 sono stati esclusi, perché non avevano i requisiti richiesti". Tra i 'non promossi' sette sono collaboratori scolastici e quattro assistenti amministrativi. Nonostante le graduatorie saranno aggiornate, la situazione dei precari non sembra migliorare. Infatti in base a quanto stabilito dal ministro Letizia Moratti, per l'anno in corso non si prospettano immissioni in ruolo, per il personale della scuola. Unico dato certo, la riduzione degli organici, in base a quanto stabilito dalla finanziaria. Quelli maggiormente penalizzati dalla manovra economica sono i collaboratori scolastici, visto che sono previsti dei tagli sugli organici e non da ultimo è suggerito ai dirigenti scolastici l'appalto esterno per le pulizie degli edifici. Infine in base ai provvedimenti adottati dalla Moratti e da Tremonti, si parla di un rientro del personale collocato fuori ruolo a partire da settembre 2003. Se la commissione medico collegiale, una volta riesaminiti i vari casi, li riterrà idonei, questi torneranno in prima linea, altrimenti se non saranno 'abili' dovranno trovare un'altra collocazione lavorativa, pena il licenziamento. "E' un provvedimento - commenta Raffaella Morsia segretaria provinciale della Cgil comparto scuola - che colpisce soprattutto i più deboli. Nella provincia di Piacenza sono molti i collocati fuori ruolo, sia per il personale docente che Ata". Dello stesso parere i vertici del Csa. "Se prima - conclude la Mizzi - su un posto potevano essere impiegate due persone, adesso la situazione si contrae e i posti si riducono". Ilenia Cirrone
Nonostante l'aggiornamento delle graduatorie la situazione dei precari non sembra migliorare per l'anno in corso non si prospettano immissioni in ruolo. Unico dato certo, la riduzione degli organici