Libertà-Moratti applaudita a Rimini

Moratti applaudita a Rimini al Meeting di Cl: "Andiamo avanti con la riforma"

Rimini "La sperimentazione va avanti. Le preoccupazioni debbono essere fugate, perché per la sperimentazione saranno ascoltate le famiglie, le parti sociali e tutti i protagonisti della scuola". Con queste parole il ministro dell'Istruzione Letizia Moratti, ospite ieri a Rimini del Meeting per l'amicizia tra i popoli organizzato da Comunione e liberazione. Proprio nelle ultime ore si erano sviluppate le polemiche che hanno messo al centro del mirino il ministero di viale Trastevere, con i dubbi sulla riforma della scuola e sulla sperimentazione che erano stati sollevati, oltre che dal centrosinistra e dalle organizzazioni sindacali, anche da alcuni ambienti della Casa delle libertà. "Posso garantire - ha detto il ministro - che lavoreremo tutti insieme per la riuscita migliore della sperimentazione. Il nostro dialogo con i sindacati è intenso e intendiamo instaurare un serio confronto anche con tutte le altre parti sociali comprese le famiglie". Il punto della situazione, in ogni caso, ha spiegato la Moratti, "sarà fatto il 31 agosto, quando ci sarà un quadro completo della situazione. Contiamo in un avvio tranquillo, non ci sarà nessun problema alla riapertura delle scuole". Ai centristi della maggioranza, che ultimamente l'hanno criticata, Letizia Moratti ha voluto tendere una mano: "Il Governo - ha commentato - lavora e lavorerà insieme e si troverà facilmente l'accordo su tutto". A chi, nell'ipotesi di rimpasto di settembre, aveva messo il nome della Moratti tra i "partenti", il ministro ha risposto senza rinfocolare la polemica: "Io penso a lavorare - ha detto - Io continuo a fare regolarmente il mio lavoro. Rispetto la posizione di ogni interlocutore. Ed è assolutamente normale che esista una dialettica interna alla maggioranza. Abbiamo sempre trovato il modo di lavorare bene. E sono sicura che continueremo a lavorare bene anche in futuro". Paolo Meocci