La Stampa-I SINDACATI: MOLTE NOMINE SONO VIRTUALI

I SINDACATI: MOLTE NOMINE SONO VIRTUALI

Scuola, via libera
a 15 mila assunzioni

ROMA
Scuola: via libera a quindicimila assunzioni: 12.500 insegnanti e 2500 addetti del personale ausiliario, tra cui undici cuochi. Fatte anche le graduatorie permanenti. "Sono soddisfatta - dice il ministro Letizia Moratti - perché nonostante siano state apportate il 27 luglio sostanziali modifiche alla legge sulle graduatorie, sollecitate dai precari, abbiamo raggiunto l'obiettivo. Gli uffici del ministero, sia a livello centrale sia a livello periferico, hanno dimostrato impegno ed efficienza, lavorando a pieno ritmo anche nella settimana di Ferragosto. Così siamo stati in grado di concludere in tempo".
I quindicimila contratti si aggiungono ai 62 mila del 2001, in tutto 77 mila assunzioni. Ora gli uffici regionali stanno procedendo al conferimento delle supplenze annuali: saranno concluse prima dell'inizio dell'anno scolastico, tra due settimane in alcune regioni. "Erano decenni - osserva Moratti - che le operazioni di nomina e sistemazione del personale venivano completate ad anno scolastico inoltrato, costringendo migliaia di insegnanti al balletto delle cattedre, senza garantire continuità didattica, elemento indispensabile per un più proficuo impegno degli studenti. Anche quest'anno, per la quarta volta consecutiva, riusciremo a far partire regolarmente in tutta Italia l'anno scolastico, con tutti gli insegnanti in classe fin dal primo giorno".
Ma non tutti sono d'accordo. Quello che sta per cominciare "è un anno scolastico regolare purtroppo solo nei comunicati del ministro Moratti", afferma il segretario generale della Flc-Cgil, Enrico Panini. Per il sindacalista "le 15 mila nomine in ruolo citate trionfalmente dal ministro Moratti purtroppo sono per molti puramente virtuali. Gli uffici degli ex provveditorati hanno escogitato spesso soluzioni di fortuna ma il gruppo delle nomine in ruolo per la terza fascia è ancora formalmente da fare. Anzichè attribuirsi il merito di cose decise e finanziate dal precedente governo, saremmo interessati a sapere dal ministro - conclude Panini - se intende onorare l'impegno a effettuare le centomila assunzioni in ruolo nel prossimo triennio, come deciso dal parlamento in giugno".\