La Nazione-Unbria-Scuole superiori, 47 posti a rischio

Scuole superiori, 47 posti a rischio

TERNI '#8212; "Quarantasette i tagli previsti tra gli insegnanti di ruolo nella scuola superiore. E' questo il primo drammatico risultato che ha prodotto la riforma prevista dal ministro della pubblica istruzione Letizia Moratti. E non ci sarà neanche un posto dei 21 annunciati di immissione in ruolo in Umbria nella scuola elementare e materna frutto delle iscrizioni anticipate che si sono concluse di recente". La Cgil va all'attacco. Anche a Terni, infatti, si è svolto il volantinaggio organizzato dal sindacato in mille piazze italiane contro le politiche del governo sulla scuola. "La riforma messa in atto '#8212; afferma Carla Fiori responsabile provinciale della Cgil scuola '#8212; sta producendo sul territorio solo danni. I tagli alle superiori già sono annunciati. E ci sono insegnanti, che pur avendo moltissimi anni di servizio si trovano a spasso. Per i 21 posti di immissione in ruolo nelle scuole materne e elementari neanche a parlarne. Le iscrizioni anticipate di qualche mese, rispetto agli anni passati che si sono concluse nei giorni scorsi, non hanno prodotto la formazione di nuove classi e dunque neanche di nuovi posti di lavoro". Nel frattempo la Cgil si è detta soddisfattatta del risultato ottenuto per lo sciopero dei metalmeccanici che si è tenuto anche a Terni. Alla protesta ha aderito, infatti, in media l'80% dei lavoratori delle piccole-medie imprese e dell'Ast.

di Alessandra Contini