La NAzione-SOlo tagli con il decreto Moratti

Riceviamo e pubblichiamo
"Non vi è alcun dubbio: il Decreto Moratti-Tremonti per l'erogazione di contributi alle famiglie che iscriveranno i figli alle scuole private rappresenta il suggello alle misure inadeguate con cui questo Governo ha finora operato in materia di istruzione. Continua infatti la beffa ai danni della scuola pubblica sempre più povera. Del disinteresse del ministro Moratti verso Prato ne abbiamo un ottima prova: basti pensare al solo fatto che non si è ritenuta degna di alcuna considerazione la protesta del Comune e delle famiglie, compresa la petizione con oltre mille firme raccolta dai Ds e rimasta senza risposta, per l'istituzione delle sezioni di scuola materna necessarie a soddisfare le esigenze dovute alla crescita demografica della nostra città. Nessun impegno da parte del ministero che continua a non voler garantire la scuola materna come diritto fondamentale per tutti i bambini. Finora abbiamo assistito solo a un calendario di tagli e ad operazioni di destrutturazione e discriminazione della scuola pubblica. Tagli che i cittadini vedono benissimo. I Ds continueranno a denunciare questa politica e, nei governi locali, a lavorare in favore della formazione come motore di sviluppo e coesione sociale. Infine siamo impegnati a sostenere il lavoro che il Comune sta portando avanti per rispondere alle esigenze dei bambini che a oggi sono esclusi dall'accesso alla scuola materna per l'inadempienze del Governo".
Camilla Curcio, Responsabile della Formazione-Segreteria DsPrato