La NAzione-MAssa-Docenti di sostegno, altri tagli

IL CASO I consiglieri del Quartiere 4 Vannucci e Jacopetti chiedono maggiori stanziamenti dal Comune."Soppressi cinquanta posti"
Docenti di sostegno, altri tagli
di Simonetta Tonarelli
MASSA Dopo la riduzione delle classi negli istituti superiori della provincia, sono in arrivo anche ulteriori tagli al sostegno. La questione, molto sentita dalle famiglie al cui interno vi sono situazioni di handicap, è stata sollevata dai consiglieri del Quartiere 4 - Largo viale Roma, Francesco Vannucci (Gruppo misto) e Luca Jacopetti (Prc) che, tracciando una panormamica sulle cifre stanziate dall'amministrazione comunale sui servizi rivolti alla cittadinanza, hanno lamentato la poca incisività delle Circoscrizioni sui progetti e gli interventi. "Le cifre hanno commentato i due consiglieri vanno lette conoscendone la storia infatti, nel 2003, per l'estate ragazzi i plessi messi a disposizione sono stati ridotti, causando l'esclusione di diverse associazioni del territorio. Per quest'anno il contributo comunale rimarrà invariato e ancora una volta non si riuscirà a soddisfare le richieste. Anche sul fronte dell'handicap, o meglio della disabilità, non sono stati apportati tagli, riconfermando la stessa cifra dello scorso anno per il trasporto, per l'attività di sostegno scolastico e per l'assistenza scolastica effettuata da operatori che sostituiscono l'attività degli insegnanti di sostegno le cui ore, lo ricordiamo, erano state ridotte. Le richieste dello scorso anno, per chi lo avesse dimenticato, erano superiori alle disponibilità finanziarie: ai più fortunati erano state riconosciute dieci ore con l'operatore e nove con l'insegnante di sostegno: un monte ore che non riusciva, comunque, a coprire tutta l'attività scolastica settimanale. Per l'anno scolastico 2004-2005 sembrerebbe ci possa essere un ulteriore taglio, ipotizzato in una cinquantina di unità. Il Comune di Massa, dunque, stanziando la stessa cifra del 2003 creerà un ulteriore disagio per le fasce sociali più deboli". Le preoccupazioni dei consiglieri sono condivise anche dai sindacati che confermano il ridimensionamento degli organici di sostegno. "I tagli ci saranno ha detto il segretario della Cgil-Scuola Fabrizio Rocca ma, al momento, non è possibile quantificarli. Come sindacato ci adopereremo per dare sostegno alle famiglie che vedranno violati i loro diritti".