FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3767387
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » kataweb-Uds: i professori sono preparati ma non sanno insegnare

kataweb-Uds: i professori sono preparati ma non sanno insegnare

Uds: i professori sono preparati ma non sanno insegnare Alla vigilia degli esami di maturità sono gli studenti italiani a giudicare severamente i propri insegnanti. Li promuovono per la preparazio...

18/06/2002
Decrease text size Increase text size
Kataweb

Uds: i professori sono preparati ma non sanno insegnare

Alla vigilia degli esami di maturità sono gli studenti italiani a giudicare severamente i propri insegnanti. Li promuovono per la preparazione, ma li rimandano in competenze didattiche e capacità relazionali e li bocciano in democrazia.

Sono i dati che emergono dal 'Concorsino'dell' Unione degli studenti (uds): 29238 questionari di valutazione degli insegnanti distribuiti e compilati in oltre 100 città italiane (Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Bari, Genova, Cagliari,..). Nei questionari, anonimi, si chiedeva agli studenti di valutare gli insegnanti quanto a preparazione, competenze didattiche e capacità relazionali e di dare un giudizio sul rispetto dei diritti degli alunni all'interno delle scuole.

Il giudizio più severo riguarda democrazia e partecipazione.
Lo "Statuto delle studentesse e degli studenti della secondaria superiore", emanato 4 anni fa, è stato consegnato solo al 49 per cento degli studenti.
Le assemblee di istituto sembrano essere state dimenticate: il 72 per cento degli intervistati afferma che nella sua scuola è stato negato il diritto di assemblea.
Addirittura, il concorsino rivela che il 16 per cento degli interessati è stato punito per aver preso parte a manifestazioni o altre iniziative di protesta.
Al 26 per cento è stata negata l'aula autogestita; il 37 per cento afferma di non sapere neppure cosa sia.

Giudizi severi anche per la valutazione degli insegnanti: gli studenti riconoscono di avere professori competenti ma privi di capacità didattiche.
Insomma, sono preparati ma non sanno insegnare.
Per il 41 per cento degli intervistati solo la metà dei propri insegnanti sa spiegare in modo chiaro e comprensibile; per il 28 per cento solo una minoranza dei docenti ha questa capacità; per l'8 per cento addirittura nessun isegnante sa spiegare in modo chiaro.
Il 40 per cento degli intervistati crede inoltre che solo pochi docenti, se non nessuno, rispettino i ritmi di apprendimento degli studenti e procedano a spiegare solo dopo essersi assicurati che gli studenti abbiano compreso quanto spiegato fino a quel momento.
Più della metà degli studenti (56 per cento) denuncia che solo pochi insegnanti, se non nessuno, illustra gli obiettivi didattici ed i criteri di valutazione all'inizio dell'anno.

I giudizi non sono più clementi quando si tratta di capacità relazionali: il 33 per cento degli studenti afferma che solo la metà dei propri insegnanti è in grado di instaurare un rapporto costruttivo con la classe e di coinvolgerli negli argomenti studiati, il 30 per cento dichiara che si tratta di una minoranza e il 10 risponde addirittura "nessuno".

Su un punto quasi tutti gli studenti intervistati si trovano concordi: il 95 per cento afferma che è giusto che gli alunni prendano parte alla valutazione dei propri docenti.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL