FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3777441
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Il Nuovo-StarOffice gratis in tutte le scuole italiane

Il Nuovo-StarOffice gratis in tutte le scuole italiane

StarOffice gratis in tutte le scuole italiane D'intesa con il ministero dell'Istruzione, Sun regala agli istituti di ogni ordine e grado la licenza di distribuire e duplicare la propria...

08/07/2003
Decrease text size Increase text size
Il Nuovo

StarOffice gratis in tutte le scuole italiane

D'intesa con il ministero dell'Istruzione, Sun regala agli istituti di ogni ordine e grado la licenza di distribuire e duplicare la propria suite, concorrente di Microsoft Office
di Monica Rubino
ROMA '#8211; Non è solo Vodafone a chiudere la porta in faccia a Bill Gates. Anche il ministero dell'Istruzione ha deciso di riunciare all'onnipresente software Office di Microsoft, preferendogli l'altrettanto valido, ma forse un po' meno diffuso, StarOffice della rivale Sun Microsystems, che sarà distribuito gratuitamente in tutte le scuole, dalle elementari alle superiori. Eppure Gates, a capo della più grande industria informatica del mondo, era stato accolto qualche mese fa dall'ormai famoso 'Magico Bill!' pronunciato dal presidente del Consiglio. Come si spiega, allora, la scelta da parte del Miur di siglare un accordo con Sun?

'Il ministero dell'Istruzione non ha il diritto di scegliere un prodotto per le scuole a scapito di altri '#8211; spiega al Nuovo Alessandro Musumeci, consigliere per le politiche di innovazione tecnologica del Miur - ha invece il dovere di dare ai ragazzi tutte le opportunità formative, educative, in particolare nel settore delle nuove tecnologie, di cui hanno bisogno. Per cui noi mettiamo a disposizione di docenti e studenti delle scuole italiane i più moderni strumenti informatici, che comprendono software sia di Microsoft sia di Sun, Linux od Oracle, a seconda delle tecnologie a cui devono adattarsi. In tal modo gli insegnanti possono operare le scelte più convenienti e coerenti con il loro programma didattico. Quindi abbiamo deciso di siglare un accordo con Sun perché StarOffice ci sembra un prodotto buono che può essere usato dalle scuole senza difficoltà, visto che è anche gratuito. E' chiaro che se una scuola preferisce utilizzare il software di Microsoft è liberissima di farlo. L'autonomia scolastica serve anche questo'.

L'intesa con Sun, del resto, è anche in linea con le raccomandazioni recentemente pubblicate dalla Commissione Open Source istituita dal ministro dell'Innovazione Lucio Stanca, che sta conducendo una battaglia per favorire l'utilizzo di sistemi operativi basati su standard 'aperti' e non proprietari: 'Sicuramente'#8211; continua Musumeci '#8211; il fatto che la Commissione Stanca abbia rilasciato proprio in questi giorni un libretto che contiene le indicazioni sull'utilizzo dell'Open Source, in particolare nel mondo della scuola, ha indirizzato la nostra scelta verso un prodotto libero come StarOffice. Con orgoglio possiamo dire di essere stati ufficialmente investiti del ruolo di innovatori: adesso possiamo valutare con più serenità l'uso di tecnologie di qualunque genere, open source, ma anche Macintosh o Microsoft'.

Sul sito del ministero dell'Istruzione verrà aperta un'apposita area dove le scuole interessate ad usare il software di Sun potranno registrarsi. Ciascuna scuola riceverà un singolo cd rom di StarOffice, spetterà poi all'istituto l'onere di duplicarlo, distribuirlo e installarlo. Questo aspetto potrebbe scoraggiare il personale scolastico e spingerlo a dimenticare in un cassetto il software ricevuto in regalo. Come convincere allora gli istituti che adottare il dono di Sun è un'occasione da cogliere al volo e non solo per una questione di soldi? 'Ogni istituto in base ai suoi obiettivi e alle sue disponibilità finanziarie adotta la politica che ritiene più opportuna - aggiunge Musumeci - Credo, però, che se viene messo a disposizione un prodotto che funziona e che per di più è gratuito, difficilmente se lo si lascia scappare. La questione economica, in fondo, è marginale. Il messaggio importante che tentiamo di trasmettere è che le scuola ha il diritto/dovere di utilizzare i prodotti che ritiene più adatti a promuovere la formazione tecnologica degli studenti. Quindi l'obiettivo non è di indirizzare la scolarizzazione informatica su un solo fornitore, ma dare ai ragazzi un'apertura a 360 gradi su tutte le tecnologie disponibili'.

Ma, oltre al risparmio (dal momento che le licenze Microsoft, anche in versione scolastica, costano care), quali sono gli altri vantaggi di StarOffice? 'Innanzitutto StarOffice è compatibile con OpenOffice e con la analoga piattaforma su Linux, mentre Microsoft non ha un alter ego in ambiente Unix '#8211; conclude Musumeci -. L'interfaccia, poi, è talmente simile a quella di Windows che spesso gli utenti non si rendono conto di aver di fronte una suite non-Microsoft, per cui la migrazione è facile e indolore. Svantaggi sinceramente non ne vedo. Sulla base dei test che abbiamo fatto non sono stati rilevati problemi di incompatibilità con Windows o altri sistemi operativi. Il prodotto può convivere tranquillamente con tutta una serie di software di altri fornitori. I ragazzi, inoltre, potranno duplicarlo anche sul computer di casa, a patto che la scuola tenga un registro di tutte le copie effettuate'.

(


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33
Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL