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Il Nuovo-Entro il 2005 internet sui banchi di scuola

Entro il 2005 internet sui banchi di scuola entro tre anni Entro tre anni, promette il Governo, l'85% delle scuole italiane sarà connessa alla Rete. E ci saranno anche corsi di e-learning...

18/07/2002
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Il Nuovo

Entro il 2005 internet sui banchi di scuola entro tre anni

Entro tre anni, promette il Governo, l'85% delle scuole italiane sarà connessa alla Rete. E ci saranno anche corsi di e-learning e la possibilità di entrare in rete con la propria classe da casa
MILANO - Forum, chat-line, videoconferenze, approfondimenti: dopo il tele-lavoro arriva la tele-scuola. I ragazzi, direttamente da casa, ma anche dagli ospedali, potranno connettersi per via telematica con la loro classe, tenendo il passo con materie e programmi. E' quanto promette il governo, certo di collegare entro il 2005 l'85% delle scuole alla Rete. In più progetti di e-learning per l'insegnamento della lingua inglese e possibilità di collegamento degli studenti da casa attraverso la Rete.

Sperando che non si tratti delle solite promesse alle quali la scuola italiana è abituata, il progetto Internet@scuola è il frutto di una convenzione siglata oggi dai ministri dell'Istruzione e delle Comunicazioni, Letizia Moratti e Maurizio Gasparri. Il progetto coinvolgerà inizialmente 50 scuole di ogni ordine e grado in tutta Italia e punta al potenziamento del cablaggio degli istituti scolastici tramite la nuova tecnologia del Wireless-lan, un collegamento senza fili che consentirà un risparmio del 20% dei costi.

Il progetto Internet-Wireless coinvolgerà anche gli ospedali dotati di sezioni scolastiche distaccate, oltre 150 in tutta Italia. A disposizione dei piccoli pazienti ci saranno anche servizi di teleconferenza che consentiranno loro di non perdere le lezioni attraverso collegamenti quotidiani con la classe.

"L'utilizzo di strumenti innovativi - ha spiegato il ministro Moratti - permetterà a studenti e docenti di migliorare in modo consistente la didattica con l'aiuto delle nuove tecnologie, rendendo possibile la fruizione di contenuti multimediali sia da scuola che da casa". In poco più di un anno, ha spiegato ancora il Ministro, quasi tutte le scuole che lo vorranno potranno accedere alle nuove tecnologie.

La finalità è quella di offrire un servizio migliore a costi inferiori perché, ha aggiunto, il risparmio del 20% nel cablaggio consentito dalla nuovissima tecnologia di importazione statunitense potrà essere reinvestito nell'acquisto di nuovi computer. L'accordo tra i due Ministeri, ha affermato a sua volta Gasparri, offre la sperimentazione di un nuovo modo di navigare in Internet. Con il collegamento scuola-casa, ha proseguito, si potrà continuare a studiare tutti insieme attraverso una sorta di "lavagna virtuale".

(17 LUGLIO 2002, ORE 15:30)


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