Il Nuovo-Doppio insegnamento vietato agli statali
Doppio insegnamento vietato agli statali Il Consiglio di Stato ha stabilito che i docenti statali non possono insegnare in altre scuole sia civiche sia private. Vietato il cumulo di impieghi ...
Doppio insegnamento vietato agli statali
Il Consiglio di Stato ha stabilito che i docenti statali non possono insegnare in altre scuole sia civiche sia private. Vietato il cumulo di impieghi
ROMA Stop al doppio insegnamento: il Consiglio di Stato ha stabilito che i docenti statali non possono insegnare anche in altre scuole, sia civiche sia private. Qualunque attività svolta al di fuori dell'occupazione principale configura il cumulo di impieghi ed è quindi incompatibile con il ruolo di insegnante pubblico.
La sentenza mette la parola fine alla disputa di un gruppo di insegnanti pubblici diffidati dal ministero dell'Istruzione e invitati a interrompere il rapporto di lavoro con le Scuole civiche del Comune di Milano. Il Tar della Lombardia aveva dato ragione ai docenti: secondo il Tribunale amministrativo il rapporto di lavoro con le scuole civiche non era di tipo subordinato (gli insegnanti lavoravano solo per poche ore), ma piuttosto assimilabile alla collaborazione coordinata. Il Consiglio di Stato invece ha stabilito che il rapporto di lavoro è simile ai rapporti di impiego di breve durata (come nel caso dei supplenti retribuiti solo al termine delle lezioni) e quindi non incompatibile con l'occupazione principale in una scuola pubblica. Il Consiglio di Stato ha poi ritenuto determinante la continuità della prestazione di lavoro, la posizione dei docenti "assunti a tutti gli effetti", l'obbligo di partecipare agli organi collegiali e al rispetto degli orari e dei programmi.
(30 NOVEMBRE 2003, ORE 15:55)