Il Mattino-Formazione, il giudizio degl iesperti europei

FORMAZIONE, IL GIUDIZIO
DEGLI ESPERTI EUROPEI
La bocciatura? Nella maggior parte dei casi, non serve a nulla. Perchè "gli alunni bocciati devono ripetere tutte le materie, pur avendo conoscenze insufficienti solo in un paio di esse".
Il giorno dopo il varo della discussa riforma Moratti, a sollevare il morale degli studenti italiani è uno studioso tedesco, Klaus-Juergen Tillmann che cita su "Focus" l'esempio dei paesi scandinavi, dove la bocciatura è stata abolita da tempo e i cui studenti hanno conseguito nel test internazionale "Pisa" i risultati migliori.
Tillmann, che non esita a bollare come "illusoria" la pretesa, comune a molti insegnanti, di migliorare la situazione dell'insegnamento selezionando gli studenti più deboli, non è il solo a pensarla così in Germania.
Il ministro dell'istruzione del Land della Bassa Sassonia, la socialdemocratica Renate Juergens-Pieper, si dichiara favorevole all'eliminazione delle bocciature e definisce "interessante" la proposta avanzata in tal senso dal sindacato degli insegnanti Gew. "Secondo gli esperti - ricorda Juergens-Pieper - la bocciatura rappresenta uno strumento di avanzamento poco efficace", in quanto il fatto di ripetere una classe, oltre a far perdere tempo agli studenti, non contribuisce in generale al miglioramento delle loro "prestazioni".