Giornale di Brescia-Incontro sulla sperimentazione Sindacati delusi

Incontro sulla sperimentazione Sindacati delusi
SCUOLA

ROMA - Delusione tra i sindacati dopo l'incontro di ieri mattina al Ministero dell'istruzione sulla sperimentazione della Riforma Moratti. Il ministro, impegnato a Palazzo Chigi, non ha potuto partecipare, così dopo una riunione durata circa due ore, presieduta dal capo di Gabinetto Michele Dipace, i sindacalisti presenti in rappresentanza di Cgil, Cisl, Uil, Gilda e Snals sono usciti da viale Trastevere, secondo quanto hanno dichiarato subito dopo l'incontro, con gli stessi dubbi e perplessità con i quali erano entrati: quali saranno le duecento scuole in cui si sperimenterà l'anticipo, il maestro prevalente, la copertura finanziaria, i tempi di attuazione, le risorse di organico, la ricaduta contrattuale. Insomma, secondo i sindacati presenti, non si è avuto chiarimento alcuno sui nodi cruciali della sperimentazione. Diversa invece la posizione dell'amministrazione che ha giudicato l'incontro "sdrammatizzante e costruttivo". Ha spiegato che si tratta "di una sperimentazione contenuta e con modalità molto flessibili esaminate nell'ambito delle singole realtà". Dovrebbero infatti essere le scuole, anche in base alle proprie disponibilità sia di organico che di risorse, a definire quali aspetti della riforma sperimentare, così come, dovrebbero essere le singole scuole a riaprire le iscrizioni. Il ministero ha inoltre sottolineato che la sperimentazione è "uno strumento utile a tutti, che servirà anche a dare indicazioni al Parlamento e a verificare se sono necessari correttivi".