GdM-Non avviate la sperimentazione

sindacalisti è "una proposta frettolosa e pasticciata: un guscio vuoto"
"Non avviate la sperimentazione"
I sindacati scuola di Cgil-Cisl-Snals contro il progetto della Moratti

POTENZA Tira aria di bufera nella scuola. Le organizzazioni sindacali Cigil, Cisl e Snals, attraverso una nota congiunta, invitano i dirigenti scolastici e i collegi dei docenti a "non avviare la sperimentazione della Moratti contenuta in una bozza di decreto d'inizio agosto". Le organizzazioni sindacali, infatti, fanno sapere che si tratta di una "proposta frettolosa e assai pasticciata, pensata dal ministro dell'istruzione a scuole chiuse al solo scopo di aggirare le difficoltà del governo in sede parlamentare. Il progetto di sperimentazione - continuano i sindacati - del tutto incompatibile e incongruo rispetto all'avvio dell'anno scolastico per tempi e modalità è un guscio vuoto". Secondo i sindacati in realtà non si capisce cosa la scuola dovrebbe sperimentare e "quale sia la riflessione pedagogica che la presiede e l'innovazione ordinamentale che la sostiene".
Tra le perpelssità avanzate da Cgil, Cisl e Snals si fa strada anche quella relativa alla figura dell'insegnante "prevalente". In merito, infatti, i sindacati si domandano quali siano le modalità di individuazione, chi dovrà scegliere i circoli didattici e con quali criteri. In particolare ci si chiede "come faranno le scuole a aderire ad una sperimentazione che parte da settembre , ma soprattutto come faranno gli insegnanti ad aderire a qualcosa che non conoscono?".
Alla luce di queste considerazioni l'invito delle organizzazioni sindacali, alla scuola, è quello di utlizzare "gli spazi offerti dall'autonomia scolastica e rilanciare e ridefinire, anche attraverso autonomi progetti di sperimentazione, i punti forti della scuola elementare come l'unitarietà del team docente e la continuità curriculare con la scuola dell'infanzia e la scuola media".