Gazzettino-Corigliano (Cgil): "E i soldi alle private?"

Corigliano (Cgil): "E i soldi alle private?"
"Il problema del costo dei libri di testo è che, come per tanti altri prodotti, ormai,il prezzo viene espresso in euro, mentre per gli stipendi si ragiona ancora in lire. Certo è che, in ogni caso, questo governo continua a fare regali alle scuole private quando la scuola pubblica si trova in gravi difficoltà. E quel che è peggio si danno soldi alle private senza controllarne la qualità, con il rischio di farne soltanto dei diplomifici".
Francesco Corigliano, segretario della Cgil scuola di Belluno, ha parole di fuoco contro la politica scolastica nazionale, ma apprezza, invece, quanto è stato fatto, in sede locale, per far partire al meglio la scuola.

"Con il centro dei servizi amministrativi - commenta - avevamo fatto degli accordi prima di iniziare le operazioni di nomina dei supplenti. Non ci sono state contestazioni, in sede locale e tutto è stato portato a termine piuttosto bene. Il problema, purtroppo, è che questo governo ha cambiato, in soli due anni, per ben sei volte le regole del gioco, scatenando una guerra tra poveri che ha scagliato, in qualche caso anche fisicamente, i precari storici contro quelli che avevano sostenuto le scuole di specializzazione per l'insegnamento. E, purtroppo, a quanto pare, adesso si sta preparando un decreto legge che finirà magari con il combinare un nuovo pasticcio, col rischio di rimettere in discussione anche le nomine già avvenute".

Si sono intanto riuniti i delegati della Cgil all'interno delle rappresentanze sindacali della varie istituzioni scolastiche (questo sindacato ne aveva eletti in tutto 36). Quest'anno, infatti, dovranno essere rinnovate anche le Rsu della scuola. Le elezioni si terranno il 9-10 dicembre, mentre le liste dei candidati dovranno essere presentate entro il 10 novembre.

E. P.