Gazzetta del sud-Riforme... della Riforma

SCUOLA: I DECRETI ATTUATIVI

Accontentata An: sì alle bocciature annuali
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Silvia Mastrantonio

ROMA '#8211; La possibilità di bocciature annuali non scomparirà con l'avvio della Riforma della scuola. Oltre ai possibili stop con cadenza biennale, in casi in cui gli studenti mostrino particolare disaffezione, i docenti potranno decidere di far ripetere l'anno prima che sia concluso il biennio. A darne notizia, ieri, in attesa che vengano promulgati i decreti delegati che dovranno dare sostanza all'impianto complessivo del riordino pensato dal ministro Letizia Moratti, il senatore Giuseppe Valditara, responsabile del settore scuola di An. "Il ministro mi ha personalmente assicurato '#8211; ha spiegato Valditara '#8211; che nei decreti attuativi della Riforma torneranno le bocciature annuali. Viene così accolta la richiesta sostenuta da An ed espressa anche in un ordine del giorno approvato al Senato, che rivendica una scuola più seria". In alternativa, secondo il parlamentare, "Vi sarebbe stato il rischio di una deresponsabilizzazione dello studente". Invece il meccanismo messo a punto dal ministero dell'Istruzione consente di fermare chi abbia messo in evidenza lacune, oltre che una seria immaturità o disimpegno. "Viene invece concesso un anno di ulteriore recupero '#8211; ha concluso il senatore Valditara '#8211; laddove i docenti lo valutino utile rispetto alla capacità dello studente. In altre parole, l'ammissione all'anno successivo avrebbe la stessa funzione che aveva il vecchio esame di riparazione a settembre". Con queste assicurazioni sarebbe stato eliminato uno degli scogli individuati in seno alla maggioranza sul cammino della Riforma. I bienni, infatti, avevano suscitato perplessità proprio nel dubbio che costituissero un possibile alibi per gli studenti più svogliati e meno impegnati.