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Corriere-Tra domani e martedì tutti in classe

LA LETTERA A scuola i genitori scelgono il tempo pieno Un bus chiamato desiderio Tra domani e martedì tutti in classe. Orario lungo per la maggior parte degli scolari di elementari e medie ...

08/09/2002
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Corriere della sera

LA LETTERA
A scuola i genitori scelgono il tempo pieno
Un bus chiamato desiderio

Tra domani e martedì tutti in classe. Orario lungo per la maggior parte degli scolari di elementari e medie

Più di un milione in tutta la Lombardia. Quasi 400 mila solo in provincia di Milano. Tanti sono i bambini e i ragazzi che tra domani e martedì torneranno a scuola. Così alunni e studenti possono preparare la cartella. Impresa da non trascurare: se a Pinocchio bastava l'abbecedario, tra diari, quaderni e libri delle ricerche, oggi l'operazione è ben più articolata. Senza contare che l'anno scolastico inizia sotto gli auspici più bellicosi, con un'ora di sciopero degli insegnanti contro il taglio degli organici proprio all'apertura delle lezioni.

MATERNE - I più piccoli, i bambini delle scuole materne con meno di quattro anni, saranno 14.949 (l'anno scorso erano 14.800). Per la prima volta si staccheranno dai loro genitori per un'esperienza collettiva, di classe, con circa 24 compagni di giochi. Ma insieme a loro ci saranno tutti gli altri. In totale, i bambini delle materne, saranno 42.322.

ELEMENTARI - Alle elementari si passa subito ai grandi numeri e al primato delle iscrizioni: 143.021 studenti. Oltre l'80 per cento, 118.348, frequenterà il tempo pieno. Mentre la parte restante, 24.673, sarà impegnata nel tempo normale, cioè orario antimeridiano. Nei corridoi delle elementari sfileranno le matricole dell'anno. Saranno 29.296, in crescita rispetto all'anno scorso (nel 2001-2002 si fermavano a 29.012).

MEDIE INFERIORI - Record di matricole anche nelle scuole medie inferiori. I ragazzini del primo anno saranno 30.071, superando i loro compagni di seconda e terza classe (l'anno scorso le "new entry alle medie erano "solo" 28.703). Nelle scuole medie il numero degli alunni previsto è di 87.832, che si ripartirà fra tempo normale e tempo prolungato, con netta prevalenza del prolungato: 52.723 ragazzi.

SUPERIORI - Al secondo posto, nella graduatoria degli studenti iscritti nelle scuole statali, ci sono gli istituti superiori con 124.086 studenti. Le matricole del primo anno, che passeranno dalla scuola "coccolona" delle medie al giudizio del voto delle superiori, raggiungeranno le 30.919 unità (l'anno scorso erano 28.395). Molti, 107.847 ragazzi, hanno scelto di frequentare il tempo normale e solamente 17.015 le scuole sperimentali. Gli studenti del quinto anno chiudono la rassegna dei numeri del nuovo anno scolastico. Saranno 19.814 i giovani diciannovenni che nel mese di giugno del prossimo anno affronteranno l'esame di stato, la prova più impegnativa della loro carriera di studenti.

ACCORPAMENTI - Con un decreto, il presidente della Regione Formigoni ha ristabilito l'autonomia degli istituti industriali Torricelli e Galilei che per alcuni anni erano stati accorpati al professionale Kandisky e al tecnico industriale Conti. E pochi giorni fa, Mario Dutto, direttore regionale dell'istruzione, ha dato corso alla separazione nominando due nuovi dirigenti. A capo del Torricelli è stata nominata Silvia Ferrari, ex docente del Conti. A dirigere il Galilei è stato scelto Carlo Manzo, ex docente del Cartesio di Cinisello Balsamo.

SPERIMENTAZIONE - Saranno 24 le scuole lombarde a sperimentare la riforma Moratti. Entro domani gli istituti possono presentare le loro candidature alla Direzione scolastica regionale. In settimana sarà reso noto l'elenco delle scuole prescelte.
Franz Foti

Caro direttore, siamo due mamme di bambini iscritti alla prima elementare di via Ariberto, una scuola che per il secondo anno, causa lavori di ristrutturazione, cambia sede provvisoria. Vorremmo sottolineare, tra gli altri disagi, la mancanza degli autobus che dovrebbero trasportare gli alunni dalla vecchia alla nuova sede, situata in via S. Croce. Si tratta di un servizio che il Comune ha già fornito, in casi simili, negli scorsi anni. Perché a noi no? L'assessore Simini ha promesso 230 abbonamenti gratuiti, per fasce orarie stabilite, sui mezzi che transitano in via S. Croce. Ma gli alunni sono più di 400, ci sono famiglie con più figli che hanno orari sfasati tra loro, e altri genitori devono cambiare zona per accompagnare i bambini alla scuola, che è situata in una zona pedonale priva di parcheggi. Come faremo?
Nicoletta Brighenti e Roberta Massombrio


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