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Rimini. Diritto allo studio: docenti, la scuola è in bolletta

Lettera aperta ai genitori: mancano i soldi per pagare le supplenze

02/11/2012
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Corriere di Romagna

All’Alighieri-Fermi in caso di necessità le classi vengono smembrate, gli alunni divisi in piccoli gruppi e affidati agli altri insegnanti

di Annalisa Boselli
RIMINI. I fondi per pagare le supplenze dei docenti non ci sono. Il ministero non ha ancora saldato i fondi d’istituto che, tra le varie voci di spesa, ha anche quella del saldo delle sostituzioni. Non è sola, quindi, la scuola media Alighieri-Fermi di Rimini , dove ben 51 insegnanti (più della metà) hanno scritto una lettera ai genitori per far capire come, con una copertura di un terzo delle sostituzioni, le classi vengano smembrate e i ragazzi siano costretti a spostarsi ogni giorno da un’aula all’altra con tanto di sedie al seguito.
«Abbiamo voluto parlare di diritto allo studio in una lettera aperta ai genitori - spiega Fabio Fiori, che alla media insegna matematica e scienze - proprio per far capire come le situazioni che stiamo vivendo noi in realtà si ripercuotono sulla qualità della didattica».Il problema, secondo gli insegnanti, è anche il calo delle ore di sostegno per gli alunni disabili: al massimo 6 o 8 ore alla settimana. Il punto è che la situazione è diffusa anche in altre scuole, perchè il ministero non ha dato alle scuole i fondi per pagare gli insegnanti. «Consigliamo agli insegnanti - afferma Monia Gorgoioli della Flc-Cgil - di andarci cauti con le supplenze, perchè i fondi per pagarli ancora non sono stati rifinanziati. Purtroppo, la copertura delle supplenze è diventata ingestibile: il rischio di fare delle ore in più senza essere pagati è concreto ed è chiaro che questo suscita disagio tra gli insegnanti, ma credo anche tra gli stessi dirigenti, i quali si trovano nelle condizioni di non poter assicurare le coperture delle supplenze».Intanto, per quel che riguarda gli alunni disabili, l’ufficio scolastico provinciale conferma che il contingente è stato rafforzato: sono stati assegnati a Rimini 46 posti in deroga per gli alunni molto gravi e altri due posti (non per disabili) alla scuola dell’infanzia. 


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