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Gazzttino-Pordenone-Scuola, cento supplenti in meno

Al liceo Grigoletti l'appuntamento dei docenti con un lavoro precario. Oggi tocca a tecnici e impiegati Scuola, cento supplenti in meno Ieri l'appuntamento con le nomine per le medie: quattr...

29/08/2003
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Al liceo Grigoletti l'appuntamento dei docenti con un lavoro precario. Oggi tocca a tecnici e impiegati
Scuola, cento supplenti in meno
Ieri l'appuntamento con le nomine per le medie: quattrocento chiamati per 220 posti
Si è chiuso nel tardo pomeriggio di ieri il secondo round della settimana delle nomine dei supplenti delle scuole medie inferiori e superiori del Friuli Occidentale. Il prossimo appuntamento è previsto per domani, alle 9, sempre al liceo Grigoletti, con le assegnazioni dei posti al personale amministrativo, tecnico e ausiliario delle scuole provinciali di ogni ordine e grado.
Le operazioni si sono svolte regolarmente, sotto la regia dei funzionari del Centro servizi amministrativi (ex Provveditorato), dei dirigenti scolastici delle scuole-polo, dei rappresentanti sindacali della Cgil, Cisl, Uil e Snals. L'emiciclo del liceo scientifico ha contenuto a stento le oltre 400 persone convocate per partecipare all'assegnazione di circa 220 posti liberi: 90 nelle medie di primo grado, il resto nelle superiori, inclusa la grande fetta dedicata al sostegno degli alunni diversamente abili.

Nonostante le premesse non fossero le migliori, poiché il numero delle assegnazioni è inferiore allo scorso anno (circa un centinaio di differenza), i lavori si sono conclusi con l'aggiudicazione di quasi tutte le cattedre, tralasciando quelle sospese (intere e spezzoni) causa esaurimento delle disponibilità (elettronica, elettrotecnica, geografia, discipline meccaniche, laboratori meccanici), che i capi d'istituto attribuiranno successivamente, a partire dall'8 settembre.A pagare le spese maggiori dei tagli sono i docenti delle discipline giuridiche ed economiche, come racconta una docente che chiede di restare anonima: "Ho ben 16 anni di servizio e nella mia categoria, economia aziendale, nella quale sono prima in classifica, quest'anno non esiste alcuna disponibilità per il mio settore. Sicuramente ripiegherò sul sostegno, che non ho mai fatto prima, oppure su qualche spezzone di cattedra, qua e là, per mantenere il punteggio".

Nessuna scintilla sul fronte precari storici-sissini (abilitati con i corsi universitari biennali Ssis), nonostante si siano verificati numerosi scavalcamenti, come precisa Marisa Susanna, della segreteria Cisl Scuola: "E' accaduto soprattutto nelle materie umanistiche, quali latino e italiano, ma anche nel sostegno, dove molto hanno pesato i 30 punti in più delle Ssis, a danno dei precari di lunga data. Per questo motivo è indispensabile un decreto legislativo che riveda ad ampio raggio i punteggi delle abilitazioni, per fare giustizia una volta per tutte ed eliminare le disparità".

Alessandra Betto


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