Seconda lingua comunitaria nella scuola media: assemblea a Roma il 16 marzo
La FLC Cgil organizza un'assemblea nazionale in difesa del plurilinguismo e della seconda lingua comunitaria nel pomeriggio del 16 marzo 2009 a Roma.
>> Approfondimenti <<
La FLC Cgil chiama Docenti, genitori, studenti, associazioni ed esperti in una iniziativa da tenersi a Roma per la difesa dell’insegnamento delle lingue comunitarie.
La disastrosa politica di deprivazione culturale del Governo si connota per un impoverimento dell’offerta formativa anche sul versante delle lingue rendendo meno competitivi e colti i nostri alunni.
Infatti la sostituibilità della seconda lingua comunitaria con l’inglese nella scuola media costituisce un altro tassello del provincialismo governativo contro cui la FLC Cgil chiama mobilitarsi i diretti interessati.
L’iniziativa si terrà lunedì 16 marzo 2009 a Roma presso il KIRNER (Via Ippolito Nievo 35, zona Viale Trastevere) alle ore 14.30 a prosecuzione delle denunce che abbiamo lanciato fin dal primo momento contro la condanna a morte lenta della seconda lingua comunitaria.
Interverranno rappresentanti europei.
Roma, 3 marzo 2009
Servizi e comunicazioni
Agenda
- 20 SETTEMBRE | Incontro su Contrattazione Integrativa a.s. 2024/2025 MOF. MIM, ore 11:15
- 23 SETTEMBRE | Riunione informativa su DM cessazioni 1/9/2025 e circolare di accompagnamento. MIM, ore 14.30
- 2 OTTOBRE | Prosecuzione trattativa sequenza contrattuale art. 178 CCNL personale Istruzione e Ricerca 2019/2021. ARAN, ore 11.00
- 2 OTTOBRE | Incontro su avvio anno scolastico. MIM, ore 11:00
Seguici su facebook
I più letti
- Scuola: supplenze ATA a.s. 2024/2025 [SCHEDA]
- Lavoratori ATA sottopagati e invisibili, serve aumento stipendi e organici
- Depositata in Parlamento una proposta di legge per ridurre di un anno la scuola secondaria di II grado
- Gli aumenti promessi dal Ministro Valditara non bastano neanche per recuperare l’inflazione!
- “chiedilo a effellecì”: supplenze da GPS e graduatorie di istituto. Lunedì 16 settembre alle ore 14.30
- Il personale della scuola è sottopagato rispetto all’Europa e al resto del pubblico impiego