La norma sul maestro unico deve essere cancellata in sede di conversione in legge
Comunicato stampa di Enrico Panini Segretario generale Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil
Il Ministro Gelmini attraverso una massiccia campagna mediatica “sostiene” che il tempo pieno nella scuola elementare non sarà toccato, perché cosi “Lascia intendere il decreto”.
Noi abbiamo riletto il testo del Decreto che all’art 4 recita: “ è ..previsto che le istituzioni scolastiche costituiscano classi affidate ad un unico insegnante e funzionanti con un orario di ventiquattro ore settimanali. Nei regolamenti si tiene comunque conto delle esigenze correlate alle domande delle famiglie, di una più ampia articolazione del tempo scuola”.
Leggiamo che intanto si torna al maestro unico, poi, per regolamento si vedrà di venire incontro alle richieste delle famiglie!!! Questo non è il tempo pieno!
Dunque, così come stanno le cose sul piano normativo, i moduli nella scuola elementare verranno cancellati ed analoga sorta seguirà il tempo pieno.
Invitiamo dunque il Ministro, anziché a fare dichiarazioni che non hanno un riferimento se non nelle parole pronunciate, ad essere conseguente rimovendo una norma che fa fare un passo indietro a tutta la scuola elementare, una norma dannosa sia dal punto di vista didattico che sociale.
Roma, 9 settembre 2008
Servizi e comunicazioni
Agenda
- 14 MAGGIO | Prosecuzione trattativa sequenza contrattuale art. 178 -lett. a)- CCNL personale Istruzione e Ricerca 2019-2021, ARAN, ore 11:00
- 20 MAGGIO | Riunione su FUN/CCNI 2024-2025 e D.D. Criteri fasce di complessità. MIM, ore 15:00
Seguici su facebook
I più letti
- PNRR: notizie e provvedimenti
- Concorso 24 mesi ATA 2023/2024: domande entro il 30 maggio [GUIDA]
- CCNL “Istruzione e Ricerca” 2019-2021: sequenze contrattuali su contratto di ricerca e tecnologo a tempo indeterminato
- Presidio al MIM dei dirigenti scolastici. Ricevuta una delegazione FLC CGIL
- GPS 2024: il 15 maggio si apre il confronto politico richiesto dalle organizzazioni sindacali
- “La scuola dei talenti”, il libro di Valditara mistifica la realtà per fare propaganda