
Ulteriori misure per la realizzazione del PNRR: il parere del CSPI
Sottolineata la necessità di posticipare all’anno scolastico 2026/27 l’inizio del nuovo percorso di studi.


Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) riunito in adunanza plenaria (in via telematica) in data 24 giugno 2024 si è espresso sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica di attuazione dell’articolo 26 del decreto legge 23 settembre 2022, n. 144, recante “Ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 novembre 2022, n. 175. Milestone PNRR dicembre 2024.
Nel suo parere il CSPI ritiene opportuno procrastinare di un ulteriore anno scolastico l’avvio del nuovo percorso in quanto il termine ultimo per la conclusione della riforma degli Istituti Tecnici del 31 dicembre 2024, è diventato troppo ravvicinato e l’iter di approvazione del DPR e degli ulteriori adempimenti è lungo e complesso, con effetti su tutte le attività di orientamento in vista delle iscrizioni, nonché di programmazione territoriale dell’offerta formativa. Quindi è fondamentale che gli Istituti Tecnici siano messi nelle condizioni di informare in tempi congrui l’utenza in merito alle novità introdotte dalla riforma, per non vanificare uno degli obiettivi del progetto di riforma ovvero quello di implementare le iscrizioni ai percorsi proposti dagli Istituti Tecnici nel quadro di un significativo rilancio dell’istruzione tecnica.
Servizi e comunicazioni
Il futuro comincia ogni mattina alle 8.00
I più letti
-
Elezioni RSU 2025: si vota il 14, 15 e 16 aprile
-
Prova scritta concorsi PNRR 2: i calendari vanno dal 19 al 27 febbraio
-
Idonei concorsi 2020 e 2023: è tempo di trovare soluzioni, il governo assuma le proposte della FLC CGIL
-
Corsi abilitanti per i vincitori concorso PNRR 1 non abilitati: indicazioni operative
-
Scuola: non fornire l’informativa e non contrattare l’assegnazione ai plessi fuori comune è attività antisindacale
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 16442 del 5 febbraio 2025 - Indicazioni presentazione richieste di trasferimento intermedio delle risorse PNRR
- Circolari ministeriali Circolare ministeriale 25316 del 31 gennaio 2025 - Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2025
- Note ministeriali Avviso 23747 del 30 gennaio 2025 - Concorso docenti secondaria su posto comune e di sostegno
- Note ministeriali Avviso 23744 del 30 gennaio 2025 - Concorso docenti infanzia e primaria su posto comune e di sostegno
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Roma - Reintegrata sul posto di lavoro lavoratrice ingiustamente licenziata da una scuola internazionale
- Roma - Università Roma Tor Vergata: passaggi tra le aree, facciamo chiarezza
- Scuola - Scuola: non fornire l’informativa e non contrattare l’assegnazione ai plessi fuori comune è attività antisindacale