Riordino dell’istruzione tecnica: si riparte dal decreto legge 208 del 31 dicembre 2024
Saranno indicate con decreto del Ministro dell'istruzione e del merito le misure necessarie per l’avvio a partire dall’anno scolastico 2025/2026 della riforma dell’istruzione tecnica previste dal PNRR- M4C1
In gazzetta ufficiale Serie Generale n. 305 del 31 dicembre 2024 è stato pubblicato il decreto legge 208 del 31 dicembre 2024 relativo a “misure organizzative urgenti per fronteggiare situazioni di particolare emergenza, nonché per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza”.
Tra le misure previste rientra la Riforma degli istituti tecnici di cui alla misura 4, componente 1 del PNRR.
Com’è noto, l’articolo 26 del decreto legge del 23 settembre 2022, n. 144 (Decreto Legge “Aiuti ter”) recante “misure per la riforma degli istituti tecnici” aveva previsto la revisione dell'assetto ordinamentale dei percorsi dei suddetti istituti su cui la FLC CGIL aveva subito espresso un parere fortemente critico.
Inizialmente la riforma era prevista con l’avvio dell’anno scolastico 2024/2025 ma è stata poi rinviata di un anno.
Il decreto legge n. 208 del 31 dicembre 2024, pertanto, all’art. 9 interviene sull’articolo 26 comma 4 del decreto legge 23 settembre 2022, n. 144, con l’aggiunta del comma 4 bis al fine di individuare le misure necessarie per l’attuazione, secondo quanto previsto dallo stesso art. 26, della riforma dell’istruzione tecnica da attivare a partire dall’anno scolastico 2025/26 previa emanazione di un decreto del Ministero dell’istruzione.
La FLC CGIL, che su questo tema aveva anche inviato un proprio contributo alla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione, ribadisce la propria contrarietà alla proposta di riordino degli Istituti tecnici, confermando che si tratta di una riforma strutturale degli istituti tecnici a costo zero, che avrà effetti negativi sulla formazione degli organici, sui carichi di lavoro del personale e sugli ulteriori obblighi formativi per i docenti.
La FLC CGIL prosegue nell'impegno a tutela della qualità dell'istruzione pubblica anche a proposito di questa proposta di riordino dell’istruzione tecnica, rilevando al tempo stesso che l’Amministrazione non ha mai inteso acquisire alcun contributo. Le scuole hanno necessità di maggiori investimenti e non di riordini di facciata a costo zero con sempre maggiore carico di lavoro per docenti, dirigenti scolastici e personale ATA: continueremo a ribadirlo in ogni sede.
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Comunicato NOIPA: con il cedolino di gennaio 2025 l’anticipo del CCNL 2022/24 sarà mensile
- "ATA, un lavoro per la comunità educante": il progetto nazionale di formazione per il Personale ATA, predisposto da Proteo Fare Sapere e FLC CGIL per l'anno scolastico 2024-2025
- Disabilità e inclusione scolastica: nuova sentenza dispone l’implementazione delle ore di sostegno e il risarcimento economico
- Elezioni RSU 2025: pubblicata la circolare ARAN
- Docenti assunti dopo il 1° settembre 2024: riparametrato in proporzione alla durata del contratto il conteggio del servizio per la validità dell’anno di prova
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Decreti legge Decreto Legge 1 del 16 gennaio 2025 - Misure urgenti in materia di riorganizzazione sistema scolastico Missione 4 PNRR
- ARAN Circolare ARAN 1 del 16 gennaio 2025 - Chiarimenti circa lo svolgimento delle elezioni RSU 14, 15 e 16 aprile 2025
- Note ministeriali Nota 637 del 16 gennaio 2025 - Cessazione servizio personale docente e tecnico amministrativo AFAM aa 2025-26
- Note ministeriali Nota 11984 del 16 gennaio 2025 – Errata corrige
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici