Graduatorie di istituto docenti: dopo le segnalazioni, il Miur interviene sul sistema di acquisizione delle domande da parte delle scuole
Tutte le segnalazioni inviate dai sindacati e dalle scuole dovrebbero essere state prese in esame e sanate.


Lunedì 3 luglio 2017, dopo le nostre sollecitazioni, si è svolto al Ministero l’incontro tra i sindacati e la Direzione Generale del Personale e quella dei Sistemi Informativi per affrontare e risolvere le numerose anomalie del sistema informativo SIDI che abbiamo puntualmente segnalato nei giorni scorsi e che impedivano un corretto inserimento delle domande per il rinnovo delle graduatorie di istituto dei docenti ed educatori.
Il Ministero ci ha comunicato che le domande acquisite finora a sistema ammontano a circa 420.000 e che tutte le segnalazioni inviate dai sindacati e dalle scuole sono state prese in esame e sanate. Secondo il MIUR oggi il sistema è perfettamente allineato.
La Direzione generale dei Sistemi Informativi ha raggruppato la maggior parte dei problemi in due filoni principali:
- i punteggi pregressi che ora sono stati valorizzati e conteggiati. Il MIUR procederà a una verifica e ad un ricalcolo di tutti i punteggi dei docenti, poi, in caso di anomalie, invierà una mail alle scuole per la riprova prima di far validare i punteggi. Se ci saranno disallineamenti sarà chiesta la verifica dei punteggi.
- il problema del sistema che risultava “momentaneamente non disponibile” è stato risolto.
In questi giorni avevamo ripetutamente sollecitato l’Amministrazione a mettere in atto interventi tempestivi al riguardo, segnalando situazioni che erano ampiamente diffuse e che le scuole ci avevano comunicato. Con l’occasione abbiamo anche evidenziato la necessità di posticipare ancora la scadenza dell'inserimento delle domande.
Questo intervento è sicuramente importante, ma invitiamo le scuole a fornire un riscontro sul funzionamento e ad inviarci eventuali ulteriori segnalazioni puntuali.
Sulle altre questioni abbiamo sollecitato un chiarimento rispetto alla dichiarazione del titolo di accesso (se già dichiarato non deve essere motivo di esclusione, non essendo rivalutato), e sulle difficoltà di inserimento delle domande degli inclusi con riserva nelle graduatorie ad esaurimento.
Sono state anche segnalate alcune difficoltà relative allo scioglimento delle riserve e alla dichiarazione del titolo di sostegno nelle procedure annuali delle graduatorie ad esaurimento.
Abbiamo anche chiesto un impegno a garantire la pubblicazione delle graduatorie entro l’inizio dell’anno scolastico per evitare il solito ricorso alle supplenze fino all’avente diritto, che hanno determinato notevoli problemi alle scuole, agli studenti e ai docenti precari.
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