Precari scuola: incontro al MIUR su circolare delle supplenze e graduatorie prioritarie. E le immissioni in ruolo?

Si è tenuto il 3 agosto un incontro al MIUR per discutere della circolare annuale in materia di supplenze al personale docente, educativo e ATA e del rifacimento delle Graduatorie prioritarie.

Quanto alla circolare delle supplenze, non si registrano particolari novità rispetto allo scorso anno.

Le nostre richieste, ad oggi inascoltate:

• l’attribuzione degli spezzoni inferiori a 6 ore in questa fase anziché da parte del dirigente scolastico, in modo da non sottrarre posti ai precari, anche aggregandoli
• la possibilità di lasciare, entro l’effettuazione delle operazioni di nomina, uno spezzone per un posto intero
• durata al 31/8 delle disponibilità residue per il personale ATA assegnate dai dirigenti scolastici

Il DM sulle Graduatorie prioritarie dovrebbe essere emanato entro settembre e comunque dopo le operazioni di nomina. Saranno inclusi:

• coloro che abbiano lavorato con supplenza fino al 30 giugno o al 31 agosto
• coloro che abbiano lavorato per almeno 180 giorni

nell’A.S. 2010/11 o nel triennio 2008/11 e siano rimasti quest’anno senza lavoro.

Resta il limite dell’unica istituzione scolastica per coloro che abbiano prestato servizio per almeno 180 giorni, nonostante i nostri rilievi. La FLC CGIL ha ribadito la propria contrarietà ad un provvedimento inutile e dannoso, funzionale alla politica dei tagli e che ha diviso i precari senza risolvere i problemi occupazionali ed economici di lavoratrici e lavoratori.

Nessuna novità né certezze in relazione all’ancora fantomatico piano di assunzioni. Non solo non c’è chiarezza sul contingente, ma ad oggi non ci sono state convocazioni specifiche ufficiali per discuterne: è inaccettabile! La FLC CGIL ha chiesto che si proceda al più presto ad un confronto con le OO.SS., dal momento che domani si terrà all’ARAN l’incontro per la sottoscrizione dell’intesa/ricatto in base a cui per procedere alle assunzioni si prevede una per noi inammissibile modifica contrattuale.