Organici scuola: crescono gli alunni ma continuano a diminuire gli insegnanti
Il taglio previsto dalla Legge Finanziaria eserciterà una pressione maggiore nei centri più grandi, dove si raggiungeranno picchi altissimi di alunni per classi.
La FLC Cgil denuncia da anni il saccheggio di posti che la drastica riduzione degli organici del personale della scuola ha creato nel nostro Paese a fronte di un costante, statisticamente rilevato, incremento del numero degli alunni.
Riprendiamo allora, per ragionarne ancora una volta, il dato reale,
riassunto nel grafico
che, con le sue curve, anche un profano riesce ad interpretare.
Precisiamo che il grafico è integrato, nelle ultima impennata, dai dati del Ministero sull’organico dell’anno in corso, quello che sta permettendo alle scuole di funzionare oggi e considera pari a 100 i dati dell’anno scolastico 1996/97.
Ancora una volta i numeri mal si conciliano con le scelte politiche, l’ampiezza della forbice, la costanza delle due curve docenti ed alunni dal 2001 dimostrano come non sia sopportabile o, peggio, indolore, un altro taglio.
Non sono ancora noti i dati sulle nuove iscrizioni ma chi può sostenere una inversione di tendenza del trend di crescita degli alunni? Nessuno.
La scuola invece, investita nella sua funzionalità, ha visto già subito vistose ed evidenti sforbiciate delle diverse professionalità e si avvicina pericolosamente al “collasso strutturale”.
Le classi con pochi alunni ci sono ancora, è vero, sono collocate in quelle complesse realtà di tanti piccoli comuni; su di loro hanno già operato le Regioni, nella loro piena competenza, con il dimensionamento accorpandole per assicurare a tutti i piccoli residenti il diritto di andare a scuola, primo accesso al sapere costituzionalmente definito.
Ne consegue che il taglio previsto dalla finanziaria eserciterà una pressione maggiore nei centri più grandi, dove si raggiungeranno picchi altissimi di alunni per classi.
La responsabilità politica di chi dovrà decidere il come ed il dove tagliare resta tutta in capo a chi ha considerato prima di tutto di poterlo fare, ed oggi pensa di cavarsela con il “buonsenso” casalingo, invece che una lettura attenta del territorio nazionale e della qualità della scuola pubblica che si intende fornire ai cittadini.
Informare, come deve avvenire nell’ambito di corrette relazioni, le organizzazioni sindacali non nasconde la responsabilità di chi deciderà.
La FLC Cgil, nella nettezza della posizione negativa già espressa su questo argomento con l’emanazione della legge finanziaria, chiede “semplicemente” regole chiare e trasparenti, che mettano ogni cittadino, dal Nord al Sud del Paese, nelle grandi città e nei piccoli comuni, in grado di comprendere la capacità di offerta formativa che la scuola sarà in grado di fornire nel proprio territorio.
Equità e trasparenza dell’azione amministrativa nei confronti dei cittadini sono state le parole più sentite da parte del Governo e del Ministro, adesso occorre che essi indichino le strade per renderle leggibili nella definizione del decreto interministeriale sugli organici.
La FLC Cgil ha già chiesto un immediato confronto politico, adesso insiste nella richiesta, non sono più possibili scorciatoie amministrative quando è in gioco la funzionalità della scuola autonoma in un Paese complesso che vuole vincere, oltre le dichiarazioni, la sfida della piena inclusione sociale dei suoi cittadini: bimbi, ragazzi ed adulti.
Roma, 26 gennaio 2007
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Contratti ATA Agenda Sud e PNRR. Fracassi: necessario provvedimento MIM per proroga già dal 16 aprile
- Contratti collaboratori scolastici PNRR e Agenda Sud: niente proroga immediata ma solo una proroga differita
- Elezioni CSPI: si vota il 7 maggio 2024. Sostieni “CGIL - VALORE SCUOLA”
- Assunzioni GPS I fascia sostegno: emendamento approvato in Commissione alla Camera
- Organico aggiuntivo Agenda Sud e PNNR: si scongiuri il licenziamento di 6.000 collaboratori scolastici
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 5758 del 17 aprile 2024 – Segnalazione illeciti disciplinari dipendenti AFAM
- Note ministeriali Nota 2845 del 16 aprile 2024 - Proroga contratti a tempo determinato collaboratori scolastici
- Note ministeriali Nota 6859 del 9 aprile 2024 - Percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità nella scuola
- Decreti interministeriali Decreto Interministeriale 549 del 29 marzo 2024 - Accesso al IX ciclo percorsi di specializzazione sul sostegno
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici