INRAN, incontro sulla rideterminazione della dotazione organica

Il 28 ottobre sono state presentate alle Organizzazioni sindacali tre proposte con diverse ipotesi di riduzione della pianta organica. Questo permetterà all'Istituto di salvaguardare le posizioni nei livelli di ingresso da destinare agli stabilizzandi. Di seguito il comunicato unitario.

Roma, 31 ottobre 2008
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FLC Cgil – CISL FIR – UILPA UR AFAM
Comunicato al personale

In data 28 ottobre 2008 si è avuto il previsto incontro inerente la rideterminazione della dotazione organica in attuazione dell'art. 74 della Legge 133/2008.
L'Amministrazione ha presentato tre proposte con diverse ipotesi di riduzione.
Dopo lunga discussione le parti sono arrivate alla conclusione che l'unica strada percorribile sembra essere quella descritta nella cosiddetta Tabella D.

Questa, infatti, avrebbe il merito di limitare al minimo la riduzione dei posti complessivi in pianta organica, salvaguardando le posizioni nei livelli di ingresso da destinare, compatibilmente con le risorse finanziarie, al personale stabilizzando in possesso dei requisiti e a 4 future assunzioni rispetto a funzioni attualmente già svolte da personale precario.

Contestualmente l'Ente procederà alla riduzione di 1 posto di livello Dirigenziale.

In vista delle imminenti scadenze dei contratti di collaborazione le OO.SS. hanno chiesto l'impegno a rinnovare il contratto a tutto il personale precario presente e, nel caso le risorse finanziarie non fossero sufficienti a rinnovarli tutti, di porre particolare attenzione agli anni di permanenza in Istituto. A tale proposito l'Amministrazione ha reso noto che entro il 7 novembre completerà i lavori di ricognizione e renderà note le possibilità di intervento entro il 15 novembre, ribadendo più volte lo stretto legame tra attività e progetti.

Il Presidente, in merito alla macrostruttura, ha dichiarato di aver recepito alcune osservazioni sindacali, in particolare la necessità di individuare nell'ambito di ogni area che ha natura scientifica, anche una segreteria con compiti di natura amministrativa; ciò potrà consentire di accogliere alcune istanze altrimenti irricevibili e nel contempo di ottemperare anche all'art. 74 della L. 133/2008 nella parte in cui dispone la riduzione della attività di supporto e con compiti logistico strumentali.