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Comunicato congiunto FLC-CGIL e UILPA-UR sulla manifestazione del 15/12

Nel corso della manifestazione indetta, da FLC-Cgil e UILPA-UR, le delegazioni delle OO.SS.hanno incontrato il Presidente dell’ ISS, prof. Enrico Garaci, anche nella sua qualità di Presidente del Comitato di Settore, ed il Presidente del CNR prof. Fabio Pistella.

16/12/2004
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COMUNICATO CONGIUNTO FLC-CGIL e UILPA-UR

Nel corso della manifestazione indetta, con successo, da FLC-Cgil e UILPA-UR nella giornata del 15.12 u.s. per protestare contro la politica governativa per la ricerca, contro le misure della Finanziaria 2005 che rischiano di strozzare irrimediabilmente il sistema pubblico di ricerca, contro l’aggravarsi ulteriore degli insopportabili ritardi nel rinnovo contrattuale di ricercatori e tecnologi e di tecnici ed amministrativi, le delegazioni delle OO.SS. partecipanti hanno incontrato il Presidente dell’ ISS, prof. Enrico Garaci, anche nella sua qualità di Presidente del Comitato di Settore, ed il Presidente del CNR prof. Fabio Pistella.

Gli incontri, pur con la conferma di ancora consistenti margini di indeterminatezza negli scenari delle politiche pubbliche e delle relazioni sindacali del settore, sono stati utili per precisare alcuni punti essenziali:

- viene,innanzitutto e purtroppo, confermata la impossibilità, per motivi politici e "tecnici" legati anche al ricorso al voto di fiducia, di operare attraverso il cosiddetto "maxiemendamento" quella correzione di rotta per gli Enti Pubblici di Ricerca, che si è invece positivamente attuata, dietro la forte pressione del sistema universitario, per gli Atenei;

- unici "spiragli" la manovra sull’IRAP (da valutare nei contenuti e nella portata) e la disponibilità all’approvazione di un semplice ordine del giorno per un generico impegno del governo all’utilizzo in via prioritaria per gli EPR dei ristretti spazi di deroga al blocco delle assunzioni;

- viene definitivamente confermata, dopo tanti "balletti", la scelta del governo di riportare nell’area contrattuale del comparto i ricercatori e tecnologi, superando così le normative e gli accordi conseguenti che ne fissavano la loro autonoma collocazione nell’ambito della dirigenza.

Su quest’ultimo delicatissimo e decisivo aspetto contrattuale si è fortemente concentrata l’attenzione del confronto con i Presidenti.

Le OO.SS., pur restando in attesa degli esiti definitivi ed ufficiali del voto parlamentare sulla Finanziaria, hanno chiesto ed ottenuto dai Presidenti stessi la fissazione di un incontro tra sindacato e Comitato di Settore, per il giorno 27 dicembre p.v., teso a definire i percorsi e le modalità di gestione di una vicenda che rischia di diventare intricatissima.

FLC-CGIL e UILPAUR hanno confermato, in tal senso, le loro finalità prioritarie:

- apertura immediata del tavolo contrattuale per il personale tecnico amministrativo per il quale i Presidenti confermano la "dirittura di arrivo" dello specifico atto di indirizzo;

- consentire, con un’appropriata gestione ed unità d’azione, di utilizzare il nuovo scenario per accelerare l’avvio del confronto anche per i ricercatori e tecnologi, per i quali va sviluppata in positivo una scelta che rischia, se non opportunamente governata, di tramutarsi in rinvio "sine die" delle più che legittime aspirazioni di rinnovo contrattuale o addirittura di bloccare anche il rinnovo dei tecnici ed amministrativi.

Roma, 16 dicembre 2004