Università Ca’ Foscari. Assemblea aperta convocata dalla RSU dell'Ateneo
"Questa è la nuova Ca' Foscari" dice Carlo Forte, segretario della FLC CGIL.


Le Rappresentanze sindacali unitarie di Ca' Foscari hanno convocato oggi 9 gennaio 2014 un'assemblea aperta a tutte le componenti dell'Ateneo: personale tecnico e amministrativo, docenti, studenti, a seguito di alcuni gravi episodi recenti che hanno evidenziato il bisogno di un confronto pubblico sulle scelte in corso e sulle prospettive di sviluppo dell'Ateneo. "Una grande partecipazione che non ha precedenti negli ultimi lustri - ha commentato Carlo Forte, segretario generale della FLC CGIL di Venezia.- Questo è l'embrione della Università che vogliamo creare con la sintonia tra le componenti che la formano". Le più di tre ore di dibattito vivo e accalorato hanno prodotto un ordine del giorno.
Il dibattito ha fatto emergere le seguenti richieste:
- recuperare gli spazi di democrazia interna all'ateneo, cioè di informazione, trasparenza e condivisione delle politiche di Ca' Foscari
- ridurre la propaganda: sobrietà, concretezza e continenza nella comunicazione istituzionale e nella realizzazione di eventi
- riformare la composizione del CdA, per renderlo maggiormente rappresentativo, e condurne i lavori in modo da instaurare una dialettica positiva con il senato accademico, nel rispetto delle reciproche competenze previste dalla legge
- dare più peso ai dipartimenti nel governo dell'università, in particolare nell'organizzazione di ricerca e didattica
- non chiamare più le forze dell'ordine all'interno dell'ateneo senza gravi motivi di ordine pubblico e adoperarsi per una rapida archiviazione dei provvedimenti di polizia che gravano su alcuni studenti
- valorizzare e sostenere le diverse competenze interne all’ateneo e lo spirito cooperativo di coloro che lavorano e studiano a Ca' Foscari
- consentire, ove possibile e opportuno, di diversificare le modalità di erogazione della didattica a seconda delle differenti aree e tipologie di insegnamento, in particolare di aumentare la quantità (rapporto ore/cfu di didattica frontale) e migliorare la qualità della didattica
- regole precise, controllo democratico e trasparenza nelle decisioni relative ai bilanci e al personale di Fondazione Ca' Foscari, senza attribuirle compiti istituzionali dell'ateneo
- ritirare l'attuale bozza del codice etico
- bloccare le trattative in corso sulla compravendita dei palazzi, seguendo le procedure previste dalla legge e dallo statuto in materia di politica edilizia, anche al fine di valutare altre possibili alternative
- modificare statuto e regolamenti , ove necessario, per dare attuazione alle richieste sopra elencate.
L'assemblea ha deliberato di affidare alle persone che ne hanno assunto la presidenza (Antonio Nalesso, Peter Paschke, Ilaria Gervasoni), insieme a quanti tra gli intervenuti diano la propria disponibilità, il compito di tradurre i temi e le richieste emerse nel dibattito in punti programmatici, che saranno sottoposti all'attenzione di coloro che si candideranno in occasione del prossimo rinnovo degli organi di governo di ateneo (rettore, senato accademico, cda)
Il documento è stato approvato con una astensione.
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