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A Omegna ennesimo attacco alla scuola della Costituzione e alla libertà di espressione

Dalla FLC CGIL solidarietà al Liceo Gobetti e impegno per ripristinare una dialettica democratica e affermare i valori costituenti della scuola pubblica.

05/11/2019
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Comunicato stampa FLC CGIL Piemonte - FLC CGIL Nazionale

Alle studentesse e gli studenti del Liceo Piero Gobetti di Omegna, a tutto il personale della scuola, al dirigente scolastico non mancheranno la presenza e l’azione della FLC CGIL per respingere l’intimidazione ricevuta con un’interrogazione parlamentare da parte di una esponente di Fratelli d’Italia che chiede sanzioni per la scuola e per il suo dirigente.

Sia chiaro che la scuola pubblica di stato, la scuola della nostra Costituzione democratica e antifascista, non è palestra di censura e di operazioni politiche volte a tacitare chi esprime un pensiero critico e ridurre al silenzio la libera manifestazione di scelte e opinioni e il dibattito democratico.

A Omegna le studentesse e gli studenti del Liceo Piero Gobetti e la maggioranza dei docenti hanno manifestato con una raccolta firme la richiesta all’amministrazione comunale di riconsiderare l’intitolazione del piazzale su cui si affaccia la loro scuola. Non si riconoscono nella scelta di intitolare il piazzale al generale Armando Diaz, ministro della guerra dal 1922 con il primo governo Mussolini fino al 1924, l’anno in cui il regime ingiunge a Piero Gobetti, per attività nettamente antinazionale, la definitiva chiusura della rivista “La rivoluzione Liberale” e la soppressione della stessa casa editrice.

Con una lettera il dirigente scolastico ha proposto d’ispirarsi a valori della pace e della solidarietà, della cultura, della tradizione italiana per dare ai giovani fiducia verso il futuro.

Dalla FLC CGIL del Piemonte, dalla FLC CGIL nazionale, solidarietà al dirigente, ai docenti, agli studenti con l’impegno concreto ad adoperarsi e intervenire per ripristinare una dialettica democratica e per affermare i valori costituenti della scuola pubblica e dei luoghi della Conoscenza.

5 novembre 2019