Scuola: revocato a Mantova lo sciopero del 9 maggio
La FLC CGIL sarà comunque presente alla manifestazione provinciale che si terrà a Suzzara nella stessa giornata.
A cura della FLC CGIL Mantova
Vista la comunicazione della Commissione di Garanzia (Prot. 1066 del 4/5/2012 pervenuta nel tardo pomeriggio di venerdì 4 maggio) relativa all’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, informiamo che la dichiarazione di sciopero generale provinciale della FLC CGIL di Mantova, Lecco, Salerno, Belluno, Cremona e regione Basilicata previsto per il 9 maggio 2012 è da ritenersi nulla per la Scuola Statale, per “mancato rispetto della regola dell’intervallo” (art. 2 comma 2 legge 146) relativa a scioperi precedentemente indetti da altra organizzazione sindacale sull’intero territorio nazionale di cui non si era a conoscenza. La mobilitazione del comparto scuola FLC CGIL è differita a data da destinarsi (seguiranno ulteriori comunicazioni).
La FLC CGIL Mantova sarà comunque presente con lo striscione e le bandiere alla manifestazione che si terrà il 9 maggio mattina a Suzzara (Mn) ed invita i docenti ed personale ATA liberi da impegni scolastici a partecipare.
Servizi e comunicazioni
Dove siamo
Ora e sempre esperienza!
Attività formative
- Eventi Firenze, VII Convegno “Didattica della matematica”
- Lazio Riforme scolastiche tutor e orientamento, filiera tecnico-professionale, ITS, carriera docenti: il 6 febbraio seminario a Roma
- Eventi Ritorno a Barbiana: il coraggio pedagogico tra testimonianze e proposte
- Eventi Don Lorenzo Milani tra storicità e attualità
- Eventi Roma, Insegnare comunità a scuola. Desiderio, differenze, relazioni: uno sguardo femminista che attraversa i saperi
I più letti
- Lavoro a distanza e CCNL per il personale ATA, ne discutiamo il 25 marzo
- Autonomia differenziata, Basilicata: dal 22 al 25 marzo il camper dei diritti della FLC CGIL nella regione
- IIS Alberti Dante di Firenze, il 26 marzo sciopero
- La carovana dei diritti arriva in Puglia
- Formazione per RSU e delegati sindacali a Palermo, Catania e Messina