Successo per il Flash Mob in difesa della scuola pubblica alla Spezia

Venerdì 25 marzo intorno alle ore 17.00, circa 400 tra insegnanti e studenti hanno inscenato un Flash Mob in difesa della scuola pubblica. L’iniziativa è stata organizzata da FLC CGIL con l’adesione della Funzione Pubblica CGIL. I manifestanti hanno sostato per cinque minuti, immobili, con un libro sul cuore ed una mano protesa, sulle strisce pedonali in Via Chiodo all’altezza di Via Prione bloccando il traffico. E’ stato mostrato un grande striscione con la scritta “Fermiamoli”.

L’iniziativa di protesta si è conclusa con un volantinaggio nelle vie del centro città ed è stata una delle prime di una primavera di contestazioni che vedrà, tra gli altri, l'importante appuntamento dello Sciopero Generale della CGIL previsto per il 6 maggio.

Lara Ghiglione, Segretaria della FLC CGIL: “la conoscenza unisce l'Italia, la rende libera a partire dalla consapevolezza dei suoi cittadini, sviluppa la democratica ed è lo strumento per eccellenza per perseguire una reale equità sociale, lo sviluppo culturale ed economico del nostro Paese; è quindi l'unica vera arma per far uscire il nostro Paese dalla crisi e garantirgli un futuro dignitoso... lo stesso che avevano in mente 150 anni fa coloro che hanno combattuto per unire l’Italia”

Fabio Cidale, Segretario FP CGIL: "abbiamo deciso di portare il lavoro pubblico nelle piazze per protestare contro gli accordi separati che oltre a produrre distanze tra le tre organizzazioni sindacali, sono un danno per i lavoratori. Chiediamo il rinnovo dei contratti, la stabilizzazine dei precari, il miglioramento dei servizi per i cittadini. Quella di oggi e' una giornata di mobilitazione nazionale. Iniziative in preparazione dello sciopero generale proclamato dalla Cgil per il 6 maggio".