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Incontro tra sindacati e Gruppi consiliari della Regione Lazio sulla legge di promozione alla ricerca e innovazione

Nella nota informativa vengono indicati i principali temi trattati.

19/06/2008
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CGIL Roma - Lazio

FLC Cgil Roma - Lazio

Nota informativa sull’incontro delle OO.SS con i Gruppi consiliari PD e Sinistra Arcobaleno della Regione Lazio, in merito alla proposta di legge regionale concernente: “ Promozione della ricerca e Sviluppo, dell’Innovazione e del trasferimento tecnologico nella Regione Lazio

In data 15 giugno, si sono svolte le previste audizioni delle delegazioni di CGIL CISL UIL confederali del Lazio (presente anche Maura Liberatore per la segreteria regionale FLC) e il gruppo consiliare del PD,rappresentato da Domenico Di Resta, Presidente Commissione Sviluppo Economico, e Anna Maria Massimi, Presidente della Commissione Università, e il gruppo consiliare della Sinistra Arcobaleno rappresentato da Enrico Fontana. All’incontro ha partecipato anche l’Assessore al Lavoro, pari opportunità e politiche giovanili, Alessandra Tibaldi.

L’incontro programmato per illustrare le proposte di emendamenti da parte delle OO.SS. ha costituito una buona occasione di confronto e ha registrato ampi spazi di convergenza, sulla maggior parte delle osservazioni, precedentemente rese disponibili alla controparte.

Sul piano del metodo,Amalia De Sanctis (segreteria CGIL Roma Lazio) ha sottolineato come il testo approvato in Commissione presentava, rispetto a quello concertato ed approvato in Giunta, alcune differenze sostanziali non condivisibili. Sul piano del merito, la discussione si è concentrata su alcuni articoli che hanno richiesto un approfondimento sia in termini di obiettivi sia in termini di formulazione. Segnatamente:

Art. 2 lettera f). Costituzione di reti di imprese per la promozione dell’innovazione nelle PMI. La parte sindacale ha sottolineato la necessità di coinvolgere anche grandi imprese multinazionali ancorché escluse dai sostegni finanziari. La controparte si è dichiarata d’accordo.

Lettera h). Previsione di appositi intermediari. La parte sindacale ha sostenuto la necessità che costoro siano individuati tra ricercatori e tecnologi degli Enti di ricerca e delle Università, e ha proposto una specifica lettera n) che prevede il ricorso a tali professionalità per la promozione del trasferimento tecnologico.

Art. 3. Rapporti tra Regione. Ha visto la parte sindacale richiedere modalità precise di informazione su specifici accordi tra istituzione ed Enti di ricerca e Università, nel loro ruolo di supporto alle decisioni.

Art. 4 Anche in questo caso la richiesta è stata quella di ricorrere alle procedure di concertazione esistenti nell’elaborazione del programma strategico.

Art. 5 Rete regionale della ricerca e dell’innovazione. Per la costituzione di questa rete, la regione Lazio ha scelto l’individuazione di centri di competenza nell’ambito dei settori strategici individuati. Dopo ampio confronto sul ruolo di questi centri, si è convenuto che essi siano specificamente compresi nel comma 3) dell’art. 5 con funzioni di supporto alle decisioni, secondo la formulazione proposta dalle OO.SS.

Particolare attenzione è stata posta al tavolo all’art. 12 Attività di valutazione. Si è convenuto di individuare una formulazione idonea a garantire la necessaria distinzione tra il ruolo degli analisti tecnico economici dei progetti da finanziare e quello dei valutatori del programma, che nelle richieste delle OO.SS. devono essere estranei alle decisioni prese a qualsiasi titolo e indipendenti.

Le riunioni con i rappresentanti si sono concluse con l’impegno a una informativa successiva sulle modifiche accolte e sulla loro formulazione. L’approvazione della proposta di legge in Consiglio Regionale è prevista per la fine del mese di giugno.

A margine della riunione, Teti Croci (Segreteria CGIL Roma Lazio) ha sottolineato come la concertazione tra le parti sia a rischio per quanto riguarda i programmi relativi al POR. In particolare i bandi su alcuni programmi (Biotecnologie, Aerospazio, Sviluppo Litorale,e questione Ericsson) che prevedono l’impegno di consistenti budget, non sono mai stati discussi con le OO.SS.

p. Segreteria FLC CGIL Roma Lazio
Maura Liberatori

p. Segreteria CGIL Roma Lazio
Amalia De Sanctis