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Elezioni RSU 2018: a Ravenna un esercito pacifico di 179 candidate e candidati a sostegno dei lavoratori

La FLC CGIL provinciale ha presentato una lista in ogni scuola, al CNR, all’Isia, all’Enea e al Conservatorio.

26/03/2018
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A cura della FLC CGIL Ravenna

Oltre 5.000 lavoratrici e lavoratori della scuola, saranno chiamati alle urne per il rinnovo della RSU, il 17, 18 e 19 aprile prossimi. Si sono conclusi il 13 marzo i termini per presentare le liste per le elezioni RSU e la FLC CGIL di Ravenna schiera a sostegno dei lavoratori un esercito di candidati. Così commenta la segretaria provinciale FLC CGIL di Ravenna Marcella D’Angelo. Sono 44 le scuole sul nostro territorio e abbiamo presentato una lista in ogni scuola, al CNR, all’Isia, all’Enea e al Conservatorio. Un esercito pacifico di 179 candidate/i, i protagonisti di questa sana competizione elettorale, che hanno scelto di mettersi in gioco con la FLC CGIL. Siamo orgogliosi di questo risultato frutto della coerenza, della sana lotta sindacale e della caparbietà, elementi che da sempre contraddistinguono la FLC CGIL. Siamo riusciti a smantellare pezzo per pezzo i punti più critici e irricevibili della “buona scuola" attraverso la costruzione del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro che non si rinnovava da 9 anni e per la cui firma le lavoratrici e i lavoratori della conoscenza, consultate/i attraverso 47 assemblee sul territorio, si sono espresse/i a maggioranza favorevolmente. Un Contratto nel quale per  la prima volta viene riconosciuta l’importanza della scuola come “comunità educante di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni”, che valorizza il personale ATA, grande dimenticato nell’ultima legislatura, che riduce la forbice salariale tra le lavoratrici e i lavoratori e che ripristina a tutti gli effetti il ruolo della RSU.

L’azione sindacale della FLC CGIL si svolge su più fronti intercettando le diverse esigenze del personale della scuola. Riguardo all’annosa questione dei docenti diplomati magistrale, per i quali sia chiaro, le nostre rivendicazioni continuano, in solitaria abbiamo convocato 2 assemblee provinciali partecipatissime e abbiamo messo in condizione gli interessati a rapportarsi direttamente con i legali della FLC nazionale. Ci aspettano settimane di intenso impegno in vista della prossime elezioni, ci auguriamo pertanto che il dibattito sia costruttivo e corretto. Noi arriviamo a questo appuntamento forti dei risultati raggiunti e continueremo nella nostra azione quotidiana a favore dei lavoratori.

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