SCUOLA: PANINI (FLC-CGIL),SI FACCIANO 60.000 ASSUNZIONI PREVISTE
alla luce di indiscrezioni secondo le quali il ministero dell'Economia, che deve autorizzarle, vorrebbe ridurre drasticamente il numero delle assunzioni previste.
(ANSA) - ROMA, 31 MAR - I posti per fare 60.000 immissioni in
ruolo nella scuola "ci sono e dunque si facciano tutte, senza
riduzioni incomprensibili". Lo chiede con forza il segretario
generale della Flc-Cgil, Enrico Panini, alla luce di
indiscrezioni secondo le quali il ministero dell'Economia, che
deve autorizzarle, vorrebbe ridurre drasticamente il numero
delle assunzioni previste.
"Ritengo questa posizione di Tommaso Padoa Schioppa - ha
osservato Panini - come l'ennesima ripetizione di interventi di
riduzione e di ostilità nei confronti della scuola". In questi
giorni è in corso un braccio di ferro tra il ministero della
Pubblica Istruzione e quello dell'Economia proprio per trovare
un accordo sui "numeri". Il dicastero di viale Trastevere da
tempo sta sollecitando il Tesoro affinché vari il decreto
interministeriale che autorizza le nomine in ruolo previste
dalla Finanziaria 2007: 170.000 nel triennio, 150.000 relative a
insegnanti, 20.000 agli ausiliari, tecnici e amministrativi
della scuola. Di questo pacchetto ne sono state già varate
60.000 (50.000 docenti e 10.000 Ata) al primo settembre 2007.
Adesso, rispetto alle nomine che restano da fare e che
riguardano 100.00 posti di docente e 20.000 di Ata (la
Finanziaria 2008 ha aggiunto altre 10.000 unità), il ministero
dell'Economia sembra che abbia intenzione di autorizzarne in
tutto 30.000. "Un risparmio forzoso, anticipando adesso gli
effetti dei futuri tagli" ha commentato Panini ricordando che
quest'anno, tra l'altro, si registra un livello di pensionamenti
- tra i 18 e i 20.000 - inferiore rispetto allo scorso anno.
(ANSA).