Repubblica it: Scuola, allarme precari della Cgil "30mila assunzioni invece di 50mila" "Sembra che intendano anticipare futuri tagli di organico"
Secondo il sindacato, il ministero del Tesoro fa resistenza a procedere alle immissioni in ruolo previste dalla Finanziaria 2007
ROMA - Venti/Venticinquemila assunzioni anziché 50 mila. E' questa la prospettiva cui vanno incontro migliaia di supplenti della scuola italiana, in attesa di una sistemazione fissa. Il grido d'allarme lo lancia Enrico Panini, segretario generale della Flc Cgil che assieme agli altri sindacati ormai da tempo tallona i due dicasteri che dovrebbero autorizzare le assunzioni previste dalla Finanziaria 2007: il ministero della Pubblica istruzione e quello dell'Economia. Sorprese in vista anche per le 10 mila assunzioni di personale Ata (amministrativo, tecnico e ausiliario) che potrebbero dimezzarsi.
Sembra proprio il titolare dell'Economia ostinato a bloccare il decreto interministeriale che darebbe il via libera alle assunzioni 2008. Secondo Panini il ministro Tommaso Padoa Schioppa "vorrebbe ridurre drasticamente il numero delle assunzioni previste". "Ritengo questa posizione - incalza Panini - come l'ennesima ripetizione di interventi di riduzione e di ostilità nei confronti della scuola". In questi giorni, fra viale Trastevere e via XX settembre è in corso un braccio di ferro per trovare un accordo sui "quantum". Il ministero della Pubblica istruzione da tempo sta sollecitando il Tesoro affinché vari il provvedimento che autorizza le 170 mila nomine in ruolo (nel triennio 2007/2009) approvate a dicembre 2006. Ai docenti dovrebbero, il condizionale è d'obbligo, andarne 150 mila e le restanti 20 mila sono a favore del personale non docente, dirigenti scolastici esclusi.
L'anno scorso ne sono state effettuate 60 mila, 50 mila appannaggio degli insegnanti e 10 mila per gli Ata. Quest'anno, forse a causa del crollo dei pensionamenti, il meccanismo potrebbe incepparsi.
Per il leader della Flc Cgil "i posti per fare 60 mila immissioni in ruolo nella scuola ci sono e dunque si facciano tutte, senza riduzioni incomprensibili". Ma il ministero dell'Economia "sembra che abbia intenzione di autorizzarne in tutto 30 mila". "Un risparmio forzoso che anticipa adesso gli effetti dei futuri tagli", ha commentato Panini ricordando che quest'anno, tra l'altro, si registra un livello di pensionamenti tra i 18 e i 20 mila, inferiore rispetto allo scorso anno.
Sul delicato tema, che tiene con il fiato sospeso 237 mila supplenti, questa mattina è intervenuto anche il presidente della commissione Cultura della Camera, Pietro Folena. "Tommaso Padoa Schioppa sblocchi le assunzioni e si muova anche Veltroni", ha dichiarato Folena che ritiene "incomprensibile" lo stop "all'assunzione di 50 mila insegnanti precari di cui la scuola ha bisogno e per i quali le risorse sono già disponibili". "Cosa aspetta? Ma soprattutto: perché?", si chiede l'esponente della Sinistra Arcobaleno che critica duramente l'esecutivo e in particolare il ministro Tommaso Padoa Schioppa. Parlando con i docenti del Cip (il Comitato insegnanti precari) di Taranto Folena ha affondato: "Il partito democratico, che dice di voler dare 1.100 euro al mese a tutti i precari. Ha l'immediata occasione di fare qualcosa di tangibile e concreto per 50mila di essi".