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Legambiente scuola news-Regali di fine anno

. Regali di fine anno Sono quelli fatti ancora una volta dal Ministro Moratti agli insegnanti di religione cattolica e alle scuole paritarie. Il Consiglio dei Ministri nella seduta del 22 dicemb...

01/01/2006
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Legambiente scuola news

. Regali di fine anno

Sono quelli fatti ancora una volta dal Ministro Moratti agli insegnanti di religione cattolica e alle scuole paritarie.

Il Consiglio dei Ministri nella seduta del 22 dicembre scorso ha approvato l'assunzione a tempo indeterminato di altri 3.077 unità di insegnanti di religione. Con questo si salda il conto di 15.383 immissioni in ruolo per docenti di religione previsto dalla L. 189/03 con cui il governo si impegnava a regolarizzare la posizione del 70% dell'organico in tre anni. "L'autorizzazione alle assunzioni del personale insegnante spiega la nota del governo è un ulteriore passo verso la progressiva eliminazione del precariato nel settore pubblico". Peccato che nella scuola italiana rimangano oltre 66.000 docenti precari, senza contare il personale ATA!

Ma i docenti di religione cattolica si vedono gratificati anche di un altro regalo: a loro verrà garantito, già dal primo anno di assunzione in ruolo, uno stipendio pari a quello percepito durante la vita da precari. In sostanza non perdono gli aumenti biennali ottenuti da supplenti, a differenza di tutti gli altri docenti neoassunti che hanno, solo a partire dal secondo anno, una ricostruzione di carriera pari al 50%.

E la fine dell'anno (e della legislatura) porta un regalo anche alle scuole paritarie. La finanziaria 2006 triplica, rispetto allo scorso anno, il buono scuola a favore delle famiglie che scelgono per i loro figli le scuole paritarie: da 49.820.216 euro del 2005 a 157 milioni di euro del 2006, un bel regalo se si pensa che la scuola pubblica è stata gratificata di un taglio di ben 155 milioni di euro dal decreto taglia spese varato dal Ministro Tremonti il 14 ottobre scorso, sottraendo fondi, già stanziati, su sicurezza, integrazione disabili, formazione, arricchimento dell'offerta formativa&