Corriere-Milano-Dopo il voto nuova mappa del potere contrattuale

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Dopo il voto nuova mappa del potere contrattuale

"Hai visto, ha votato tutta la scuola!". Un istituto tecnico di Milano, dopo le elezioni delle Rsu, i rappresentanti sindacali che hanno il compito di contrattare con la dirigenza (il preside) svariati aspetti della vita scolastica. "Un successo generale - fa eco il collega di elettronica, delegato sindacale eletto nella Rsu d'istituto - e sì che avevano dato il sindacato per morto, inutile, controproducente".
Prof - Ma come ti spieghi questa affluenza?
Sindacalista - I lavoratori della scuola hanno ancora fiducia nello strumento delle Rsu. Hanno le idee piuttosto chiare: prendi i risultati.
P - Hanno vinto tutti.
S - Non direi, stando alle prime proiezioni dei sindacati, la Cgil scuola ha fatto un balzo in avanti, più del 30 per cento. Rispetto a tre anni fa, tengono le posizioni la Cisl scuola, poco più del 20% e lo Snals, il sindacato autonomo. Cresce la Uil scuola, intorno al 15%. Secondo le stime è la Gilda, che tanto successo ebbe tre anni fa, a dimezzare quasi i consensi. In calo anche i Cobas.
P - Una nuova geografia del potere contrattuale?
S - La grossa partecipazione pare proprio rafforzare questi nuovi equilibri, con i sindacati confederali più compatti. Tutto sta a vedere cosa faranno in Parlamento con il nodo dello stato giuridico degli insegnanti: ci sarà tutto scritto per legge o rimarrà qualcosa da "contrattare"?
G. Tes.